Tre progetti che indagano a loro modo le zone d'ombra: sul palco K11, progetto audio visuale di Pietro Riparbelli, che in 'He tries to come us' ha documentato, estrapolato ed amplificato il bagaglio storico e simbolico dell'ex-manicomio di Volterra; i Raskol'Nikov, che indagano la relazione tra il suono e il suo effetto taumaturgico/ipnotico ed infine il magma sonoro dei Rotorvator.
Primo appuntamento per Superfluo con le sperimentazioni sonore.
Tre progetti che indagano a loro modo le zone d'ombra,l'impercettibile, una no man's land sospesa tra industrial,neo-folk, ambient e black metal.
Questa volta il Central Park vedrà avvicendarsi sul palco K11, progetto audio visuale di Pietro Riparbelli, che in “He tries to come us” ha documentato, estrapolato ed amplificato il bagaglio storico e simbolico dell’ex-manicomio di Volterra,i Raskol’Nikov, che indagano la relazione tra il suono e il suo effetto taumaturgico/ipnotico ed infine il magma sonoro e la scarica adrenalinica pura dei Rotorvator.
K11
He tries to come to us è una performance audio visiva ed allo stesso tempo la dimostrazione di un’indagine effettuata all’interno dell’ex manicomio di San Gerolamo a Volterra con particolare attenzione per il lavoro lasciatoci dall’internato Nannetti Oreste Fernando, N.O.F., che ha graffiato per anni l’intonaco nel cortile esterno del suo reparto, scrivendo e disegnando una storia complessa, apparentemente senza senso ma di sicuro un grande messaggio diretto verso qualcuno. La sua opera è terminata solo con l’esaurimento del muro. Il lavoro è composto di un video realizzato con telecamere radio e da una composizione sonora realizzata con sorgenti sonore e segnali radio ad onde corte registrati all’interno della struttura con l’intento poetico di stabilire un contatto con Nannetti Oreste Fernando.
http://www.pt-r.com/
RASKOL'NIKOV
Raskol'nikov è un progetto che focalizza la propria ricerca sul Suono e sugli aspetti magici di creazione/trasmissione legati ad esso: da qualche parte nelle budella della Terra ancora echeggiano le urla dei Padri - così nelle viscere umane qualcosa di disperato combatte per venire alla luce. La creazione di un Suono capace di rendere giustizia a questa commozione è ciò a cui questo lavoro aspira.
http://www.raskol-nikov.com/
ROTORVATOR
Black Metal, Psychedelia, spunti di Noise industrial, ambientazioni distorte, costituiscono la base portante di un suono pesante, volutamente offensivo e costantemente ispirato a caos e disarmonia.
http://rotorvatorblack.blogspot.com/
http://soundcloud.com/rotorvator
Sabato 29 Ottobre dalle ore 21.30
Central Park
via Annibale da Bassano 1 - Padova
Ingresso libero