Il nuovissimo mondo: Dramma in XXIII atti sulla sorte del mondo e sul declino del genere umano. La performance di Nicola Manzan, 'Bologna violenta', e' il primo appuntamento dedicato alle ricerche di peculiari artisti 'one-man-band' presentato da A+A e dall'Accademia di Belle Arti di Venezia. Prossimi ospiti: Tony La Muerte, Xtreme Blues Dog e Wasted Pido.
La A+A | Centro Espositivo Sloveno in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia (Scuola di Nuove Tecnologie per l'Arte) presenta BOLOGNA VIOLENTA “IL NUOVISSIMO MONDO- Dramma in XXIII atti sulla sorte del mondo e sul declino del genere umano” live set audio \ video eseguito da Nicola Manzan.
Venerdì 4 novembre 2011, a partire dalle 18 presso gli spazi della A+A, c’è il primo appuntamento dedicato alle ricerche di peculiari artisti “one-man-band”. La prima performance è quella di “BOLOGNA VIOLENTA ( http://www.myspace.com/nicolamanzan )” che, attraverso un muro sonoro parossistico, riflette e rappresenta il carico di violenza, schizofrenia e fluidi corporei che innervano il tessuto della società italiana del XXI° secolo.
Nicola Manzan, polistrumentista , è uno degli artisti oggi più noti della scena indipendente italiana con il suo progetto BOLOGNA VIOLENTA. Il risultato è un prodotto estremo, di raffinata avanguardia, dove le perversioni, il sadismo ed i deliri onirici suggeriti da una televisione lasciata accesa mentre si scivola verso il sonno riescono nell’impresa di fondere insieme, anche tramite l’ausilio del playback e della tecnica del cut-up, la musica contemporanea, l’elettronica, il grind core e dialoghi estratti dai film-documentario degli anni '60 (i cosiddetti Mondo Movies). Come succedeva in quei film, l'ascoltatore viene accompagnato in un ipotetico viaggio tra culture diverse e tematiche più o meno scabrose, talvolta sottolineate da commenti e dialoghi che conservano la cinica ironia tipica di questo modo di fare cinema.
Nicola Manzan (Treviso, 1976) è un violinista e polistrumentista con collaborazioni a tutti i livelli della scena musicale italiana: dai Baustelle a Il Teatro Degli Orrori, dai Ronin agli Offlaga Disco Pax, da Alessandro Grazian a Non Voglio Che Clara, fino a Ligabue. Personaggio trasversale che “flirta” coi piani alti del sistema discografico ma mantiene un'attitudine sfacciatamente avanti punk.Diplomatosi al conservatorio in violino nel 1997 dal 2005 sviluppa il suo progetto BOLOGNA VIOLENTA: il declino della musica contemporanea, attraverso l’etichetta indipendente Bar La Muerte.
A seguire, e fino alla metà di dicembre, in questa prima fare della programmazione invernale del “Concrete Landscapes” gli appuntamenti con: Tony La Muerte, Xtreme Blues Dog e Wasted Pido.
Si ringrazia, per la preziosa collaborazione: Elena De Cassan, Enrico Stocco, Tommaso Zanini.
La perfomance sonora sarà accompagnata dalla proiezione ambientale dei video:
Trapianti giapponesi
La donna nel mondo
Maledetta del demonio
Blue song
Un paese pietoso
realizzati da: Ilpolimorfo, Francesco Brunotti, Duilio Scalici e Nicola Manzan
A+A Centro Espositivo Sloveno
calle Malipiero 3073 (San Marco), Venezia
Primo evento 4 novembre ore 18
Ingresso libero