Come metalinguaggio, l'opera recente di Lecuona parla d'arte. Al farlo reinterpreta elementi dell'informale, dell’ astrazione geometrica e del palinsesto. Pittura degli opposti e dell'incontro, l'opera di Lecuona e' anche una pittura del silenzio, come a volerci ricordare che la essenza rimane nelle pause.
L’Istituto Italo Latino Americano, iniziando la serie di mostre annuali dedicate alle tecniche, ha il piacere di presentare la mostra dell’artista argentino JUAN LECUONA organizzata in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Argentina.
Pittore prima di tutto, che a volte lavora con la terza dimensione. A partire dalla sua incursione nel mondo dell’incisione – dove il processo di lavoro permette di vedere e cambiare ogni passo, studiare le sue modificazioni e osservare i diversi stati, colore a colore, tappa dopo tappa fino a che tutti i passaggi si ritrovano sulla carta – Juan Lecuona disfa le sue forme anteriori, creando forme geometriche che si sovrappongono ai vibranti fondi di colori e di disegno. Sono forme che danzano, fanno gesti, passeggiano di fronte a edifici monumentali e simbolici o semplicemente rimangono fisse e statiche, come paralizzate di fronte alla contingenza.
Da una parte disegno schematico, misura, ordine, proporzione, composizione equilibrata, dall’altra pennellate, velature, tracce vigorose, paziente lavoro “informale†della superficie che ricorda i fondi trattati con cura, pennellata su pennellata. Da una parte la geometria, dall’altra la sensualità , svelano la doppia incidenza, nella totalità dell’opera dell’artista, dal sensibile al concettuale, dal disegno e dalla pittura, dal determinato al fittizio.
Come metalinguaggio, l'opera recente di Lecuona parla d'arte. Al farlo reinterpreta elementi dell’informale, dell’ astrazione geometrica e del palinsesto.
Pittura degli opposti e dell’incontro, l'opera di Lecuona è anche una pittura del silenzio, come a volerci ricordare che la essenza rimane nelle pause. Nell’attesa.
Juan Lecuona è nato a Buenos Aires nel 1956 dove vive e lavora. Ha ottenuto svariati premi (recentemente ha vinto il Grande Premio Trabucco dell’Accademia di Belle Arti di Argentina) e realizzato mostre personali in Argentina, Uruguay, Venezuela, USA e Spagna. Questa è la sua prima mostra personale in Italia.
Dal 6 febbraio al 15 marzo 2003 - Inaugurazione giovedì 6 febbraio 2003 ore 19.00
Orario: da lunedì a sabato, dalle ore 11.00 alle ore 19.00 esclusi i festivi
Galleria dell’IILA - Scuderie di Palazzo Santacroce – vicolo dei Catinari, 3
Tel.06/68492009 fax. 06/6872834