calendario eventi  :: 

X

19/11/2011

Valentina Vetturi

Spazio Norbert Salenbauch, Venezia

Spazio Norbert Salenbauch ha il piacere di invitarvi all’atto finale di:
Valentina Vetturi
“Un Viaggio”

T. Cosa resta di quel viaggio nella tua memoria?

V. L’attesa prima, la memoria oggi.

Nel Giugno del 2011, nello Spazio Norbert Salenbauch a Venezia, Valentina Vetturi ha percorso per quattordici giorni la distanza che separa Bari (Italia) da Rustavi (Georgia) disegnando duemilaquattrocento kilometri. L’opera dà corpo ad un viaggio che non ha mai avuto luogo. Tuttavia i ricordi di memorie altrui che l’artista ha raccolto seguendo incorporee conversazioni via internet, articolano lo spazio di una geografia immaginaria. Ogni kilometro fisico, identificato dalla latitudine e dalla longitudine corrispondente, è stato scritto sul muro e orientato rispetto ai punti cardinali. Il pubblico è stato invitato ad accedere all'opera ascoltando, attraverso delle cuffie, la voce dell'artista che rinarra la storia del viaggio.

Il finissage di questa mostra è parte di una serie di dialoghi avviati dall’artista che riflettono sulla percezione contemporanea dello spazio e del tempo. Nello Spazio Norbert Salenbauch con il filosofo Vlad Morariu (RO/UK) e la curatrice Chiara Vecchiarelli (ITA), Valentina Vetturi invita i partecipanti, a intervenire attivamente una discussione che parte da alcune questioni essenziali che emergono dal suo lavoro: quali sono le dimensioni sovversive delle geografie immaginarie e come possono essere potenziate dall’arte? Quali effetti ha su di noi l’attesa di qualcosa che potrebbe non aver mai luogo? Se la scrittura presuppone la scomparsa dell’autore, mentre la voce annuncia la sua presenza perpetua, quale relazione ha la memoria con la parola orale e con la scrittura e in che modo entrambe mediano la percezione della realtà quotidiana?

Un Viaggio, personale di Valentina Vetturi
presentata da Galleria Bonomo Bari
Coordinamento Antonella Spano e Lino Sinibaldi
Con in supporto di Art Project Masseria Torre Coccaro e Romano Exhibith

3 Giugno - 30 Novembre
visitabile su appuntamento contattare: 3338456804, 3407273142

BIO

Vlad Morariu è uno scrittore e un critico d’arte con una formazione filosofica. Attualmente è impegnato nella ricerca per un PhD presso la Loughborough University School of the Arts dove è membro del Politicized Practice Research Group. Le sue tesi esplorano la condizione presente e la possibilità di attuare pratiche critiche all’interno delle istituzioni artistiche, con una particolare attenzione alla critica istituzionale. In altri contesti ha anche lavorato come curatore e organizzatore culturale. Ha pubblicato testi e interviste in alcune pubblicazioni (Romanian Cultural Resolution, Public Art Bucharest 2007, Atlas of Transformation) e su riviste e giornali come "Vector. Art and culture in context", "Idea. Art + Society", and "Framework. The Finnish Art Review.

Chiara Vecchiarelli ha studiato presso l’Università IUAV di Venezia conseguendo nel 2006 la laurea in Arti Visive e dello Spettacolo e nel 2010 la laurea magistrale in Progettazione e Produzione delle Arti Visive con il massimo dei voti, la lode e la dignità di pubblicazione. Tra le principali mostre e gli eventi curati: “Cage-Kaprow-Fluxus” (Ca’ Zenobio, Venezia 2009) nel contesto della 53. Esposizione Internazionale d’ Arte La Biennale di Venezia; “In Between-Arada- Tra” per Istanbul Capitale Europea della Cultura 2010 (Tophane-i Amire Cultural Centre, Istanbul 2010); “A Powdered Yet Centered, Bodily Night” con Simone Forti (Ca’ Zenobio e Palazzetto Tito, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia 2010). Attualmente è assistente del direttore artistico di dOCUMENTA (13) e ricercatore curatoriale.

Valentina Vetturi ricerca e indaga la relazione tra performance e scrittura. I suoi interventi forzano la percezione del quotidiano tramite l’inserimento di elementi che ne scardinano il flusso abituale. Nel 2011 ha pubblicato La Macchina che Produce il Tempo con la Galleria Marilena Bonomo Bari per Ottobrata/Torre Coccaro, è stata finalista per il Premio LUM ed è stata invitata a 50 di 100 a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Marco Scotini, Milano. Nel 2010 ha realizzato l’azione La Pendolare per Living Layers/ Wunderkammern e MACRO, Roma e ha vinto il Premio Mario Razzano. Ha preso parte a diverse mostre e residenze d’artista tra cui: 1:1 project (Roma); Careof, (Milano); FAAP- Fundaçao Armando Alvares Penteado, (San Paulo, Brasil,) Fondazione Pistoletto , Biella; Fondazione March (Padova); Fondazione Buziol (Venezia); Neon (Bologna); Uqbar (Berlino); Viafarini (Milano). É cofondatrice del collettivo Radice Quadrata.

Domenica 20 Novembre, ore 16

Spazio Norbert Salenbauch
Calle Larga Ventidue Marzo 2382 a, San Marco 20124, Venezia
Entrata libera fino ad esaurimento posti

stampa

permanent link