Carlo Benvenuto
Christian Jankowski
Chen Yu
Zhang Jian Qiang
Zhang Lin Hai
Hai Bo
Zang Xiaogang
Walter Smerling
Gianfranco Maraniello
Sabine Eckmann
Caroline Corbetta
Il lavoro di Carlo Benvenuto e' un'insistente fenomenologia, una disamina del darsi delle cose, uno sfidare la familiarita' di oggetti d'affezione riproducendoli in sculture o dipinti e soprattutto continuando a fotografarli. Tra cinema e videoarte, magia e paesaggismo, pubblicita' e turismo, Christian Jankowski rielabora situazioni contingenti, sfrutta il contesto in cui e' chiamato a lavorare e utilizza il tempo che lo impegna nella realizzazione dei propri progetti come materiali per le sue stesse opere. nei nuovi spazi di MACRO al Mattatoio: ''Chinart'', mostra che da uno spaccato della attuale ricerca artistica in Cina. 22 artisti cinesi contemporanei, fra cui giovani e vere star
MACRO
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA ROMA:
CARLO BENVENUTO
CHRISTIAN JANKOWSKI
CHINART
MACRO AL MATTATOIO Piazza Giustiniani 4 - 00153 Roma
Prosegue l’attività espositiva di MACRO. Nelle Sale Panorama si svolgeranno le
mostre personali di Carlo Benvenuto e Christian Jankowski e la nuova sede del
Mattatoio sarà inaugurata con la mostra Chinart, una rassegna sull’arte cinese
contemporanea.
CARLO BENVENUTO
Il lavoro di Carlo Benvenuto è un’insistente fenomenologia, una disamina del
darsi delle cose, uno sfidare la familiarità di oggetti d’affezione
riproducendoli in sculture o dipinti e soprattutto continuando a fotografarli
cogliendone un inquietante senso di sospensione. In equilibrio precario resta un
tavolo sui cappucci delle penne, fluttuanti paiono i soggetti nelle campiture
delle tele, l’oscillazione dell’acqua in un bicchiere è catturata in
un’apparente innaturalità dallo scatto fotografico di Benvenuto, senza alcun
ricorso al fotomontaggio o a correttivi digitali, ma con un’abilità tecnica che
porta a sorprendersi di quel che appare ovvio.
Carlo Benvenuto è nato a Stresa (VB) nel 1966 e vive a Milano. È tra i più
interessanti artisti italiani delle ultime generazioni. Da diversi anni lavora
regolarmente con la galleria Mazzoli di Modena. Ha partecipato a mostre come
Futurama (Museo Pecci, Prato, 1998), Espresso. Arte oggi in Italia
(ex-Manifattura Tabacchi, Firenze, 2001), Il Dono (Palazzo delle Papesse, Siena,
2001).
A Roma espone alcune fotografie di grandissime dimensioni, in un allestimento
che crea spaesamento e suggestione.
Sarà pubblicato un catalogo illustrato, bilingue, edizioni ELECTA, con saggi di
Gianfranco Maraniello e Caroline Corbetta.
CHRISTIAN JANKOWSKI
Tra cinema e videoarte, magia e paesaggismo, pubblicità e turismo, il tedesco
Christian Jankowski rielabora situazioni contingenti, sfrutta il contesto in cui
è chiamato a lavorare e utilizza il tempo che lo impegna nella realizzazione dei
propri progetti come fossero materiali per le sue stesse opere. Video,
fotografie e installazioni che si rivelano sempre autoritratti dell’artista al
lavoro. Una strategia che Jankowski ha già adottato anche in Italia, quando nel
1999 alla Biennale di Venezia ha mostrato un montaggio delle registrazioni
televisive delle proprie telefonate a maghi e indovini di alcune emittenti
locali venete consultati per avere anticipazioni proprio sull’esito della sua
partecipazione alla mostra lagunare.
Christian Jankowski è nato a Göttingen nel 1968 e vive tra la Germania e gli
Stati Uniti. Ha già partecipato ad importanti rassegne come la Biennale di
Venezia, la Biennale di Berlino, Portikus a Francoforte, German Open al
Kunstmuseum di Wolfsburg, la Biennale del Whitney.
A Roma presenta l’opera ''I Played This Tomorrow'', un’installazione multimediale
ispirata alla storia del cinema italiano e al mito di Cinecittà . L’opera,
realizzata in collaborazione con Cinecittà Holding s.p.a., si compone di due
parti: un video che mostra una situazione di casting e un breve film girato sul
set di San Francesco della TAODUE Film. Sarà pubblicato un catalogo illustrato,
bilingue, edizioni ELECTA, con saggi di Gianfranco Maraniello e Sabine Eckmann.
CHINART
Già da qualche anno l’arte cinese suscita interesse nei critici e curatori
occidentali, come testimonia la grande mostra del 1998 / 1999 al PS1 di New
York e al SFMOMA di San Francisco e la grande partecipazione di artisti cinesi
alle ultime due Biennali di Venezia.
E MACRO non può mancare all’appuntamento con questa grande apertura della
cultura verso oriente, e inaugura una mostra nei nuovi spazi di MACRO al
Mattatoio: ''Chinart'', mostra che dà uno spaccato della attuale ricerca artistica
in Cina. Ricerca che ha a che fare, forse più che in ogni altro paese, con il
dialogo intenso e assolutamente innovativo con la tradizione.
Ventidue artisti cinesi contemporanei, fra cui giovani alla loro prima
esperienza espositiva in Europa come Chen Yu, Zhang Jian Qiang e Zhang Lin Hai,
affiancano vere star che hanno già partecipato alla Biennale di Venezia e ad
altre manifestazioni internazionali, come Hai Bo e Zang Xiaogang.
La mostra, curata da Walter Smerling, è alla sua seconda tappa europea; dopo
l’apertura alla Central Academy of Fine Arts di Pechino e la tappa al Museum
Küppersmühle Sammlung Grothe di Duisburg, arriva Roma in una forma leggermente
snellita, ma integra nel messaggio e nelle emozioni.
Sarà disponibile in mostra il catalogo illustrato della mostra di Duisburg, in
lingua tedesca.
Immagine: Zhang Lin hai, Joyful time n.8, oil on canvas, 2001
NOTIZIE UTILI:
Orario di Macro: da martedì a domenica 9.00 - 19.00; festività 9-14; (lunedì chiuso)
Orario di Macro al Mattatoio: da martedì a domenica 16.00 - 24.00; festività 16.00 - 24.00; (lunedì chiuso)
Biglietto d'ingresso cumulativo: intero euro 5,16 / ridotto euro 4,13. Gratuito fino
ai 18 anni e oltre i 65.
Informazioni: Telefono: 06-67107900 Fax: 06-8554090
Servizi al pubblico: bookshop, caffetteria, mediateca, postazioni multimediali.
Ufficio Stampa MACRO:
Maria Bonmassar: tel. 06-4825370 / 335-490311
Novella Mirri: tel. 06-3297708 / 335-6077971
Ufficio Stampa ELECTA:
Ilaria Maggi: tel: 02-21563250
Inaugurazione delle mostre:
venerdì 14 febbraio 2003, ore 18.00
e al Mattatoio alle ore 20,00