Palazzo della Gran Guardia
Verona
piazza Bra'
045 8033400
WEB
Il Settecento a Verona
dal 24/11/2011 al 8/4/2012
lun-dom 9.30-19.30, 31 dicembre 9.30-18, 1 gennaio 13.30-19.30, 25 dicembre chiuso
045 8062611
WEB
Segnalato da

Studio Esseci




 
calendario eventi  :: 




24/11/2011

Il Settecento a Verona

Palazzo della Gran Guardia, Verona

Tiepolo, Cignaroli, Rotari. La mostra, incentrata sulle peculiarita' che la cultura e la tradizione pittorica assunsero nel Settecento a Verona, presenta 150 capolavori tra dipinti, disegni, stampe e documenti, provenienti da importanti musei stranieri come l'Ermitage di San Pietroburgo, il Prado di Madrid, il Victoria and Albert di Londra, la Gemaldegalerie di Dresda, il Kunsthistorisches di Vienna, lo Szepmuveszeti di Budapest, oltre che dai principali musei italiani. Ampio spazio e' dedicato a due importanti artisti veronesi: Pietro Antonio Rotari e Giambettino Cignaroli.


comunicato stampa

a cura di Fabrizio Magani, Paola Marini e Andrea Tomezzoli

Il Comune di Verona, con l’Assessorato alla Cultura e il Museo di Castelvecchio, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, presenta la mostra “Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari. La nobiltà della pittura”, una grande rassegna espositiva che vuole approfondire un momento della civiltà pittorica scaligera finora mai indagato.

La mostra, curata da Fabrizio Magani, Paola Marini e Andrea Tomezzoli, è incentrata sulle peculiarità che la cultura e la tradizione pittorica assunsero nel Settecento a Verona, città che riuscì a mantenere sempre autonomia e originalità rispetto alle correnti dominanti nella vicina Venezia.

Con 150 capolavori tra dipinti, disegni, stampe e documenti, provenienti da importanti musei stranieri come l’Ermitage di Pietroburgo, il Prado di Madrid, il Victoria and Albert di Londra, la Gemäldegalerie di Dresda, il Kunsthistorisches di Vienna, lo Szépmuvészeti di Budapest, oltre che dai principali musei italiani, la mostra porta Tiepolo e i suoi contemporanei alla Gran Guardia.

Ampio spazio sarà dedicato a due importanti artisti veronesi: Pietro Antonio Rotari, definito il “pittore della corte russa” per aver lavorato a lungo a servizio degli zar e dell’imperatrice Elisabetta, e Giambettino Cignaroli, fondatore dell’Accademia di Pittura che porta il suo nome. I due furono emblemi di un classicismo di grande innovazione e modernità che, grazie al patrocinio di un altro grande veronese, Scipione Maffei, ha dominato la pittura dell’intero secolo.

Le sezioni della mostra daranno conto anche della ricchezza e della varietà dei risultati conseguiti a Verona nell’età dei Lumi, nonché della rete di committenti prestigiosi – anche internazionali (del calibro di Stanislao Augusto Poniatowsky di Polonia, dei principi di Sassonia, di Clemente Augusto di Baviera o Carlo Firmian, plenipotenziario di Maria Teresa) – che richiesero opere veronesi.

Nell’esposizione avrà un posto speciale la sezione dedicata ai vedutisti come Bernardo Bellotto, così come il nucleo di opere realizzate per la città scaligera da Giambattista e Giandomenico Tiepolo. Con modalità assolutamente innovative, grazie all’ausilio delle nuove tecnologie, il pubblico avrà il privilegio esclusivo di scoprire il lavoro di recupero che ha portato alla restituzione virtuale del soffitto dipinto da Giambattista Tiepolo per Palazzo Canossa a Verona, andato in parte distrutto al termine della seconda guerra mondiale.

La mostra sarà integrata da itinerari che guideranno il visitatore alla scoperta, da un lato, di opere d’arte sacra conservate nelle chiese di Verona, dall’altro, di straordinari interventi pittorici realizzati per palazzi e ville signorili della città e della provincia che sveleranno il secolo d’oro della decorazione delle ville venete.

Alla realizzazione di questa importate iniziativa partecipano il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, l’Università degli Studi di Verona, l’Università degli Studi di Padova, la Fondazione Ermitage Italia.

mostra organizzata da Comune di Verona, Assessorato alla Cultura, Coordinamento Musei Monumenti

in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza

con il sostegno di Regione del Veneto , Fondazione Cariverona, AGSM, Banca Popolare di Verona - Gruppo Banco Popolare, Camera di Commercio di Verona, WineTop, Fondazione Masi, Inner Wheel Distretto 206 Italia, Rotary Distretto 2050 e 2060

con il patrocinio di Università di Verona, Università di Padova, Fondazione Ermitage Italia

con la collaborazione di Amici di Castelvecchio e dei Civici Musei d’Arte di Verona , Ufficio Beni culturali della Diocesi di Verona

Direzione della mostra Paola Marini

Comitato Scientifico: Fabrizio Magani (presidente), Bernard Aikema, Irina Artemieva, Don Tiziano Brusco, Luca Caburlotto, Gianna Gaudini, Andreas Henning, Giorgio Marini, Sergio Marinelli, Ettore Napione, Loredana Olivato, Giuseppe Pavanello, Gianni Peretti, Andrea Tomezzoli

Segreteria scientifica e organizzativa Ilaria Turri con Cecilia Piubello

Progetto allestitivo Alba di Lieto con Nicola Brunelli

Allestimento e grafica in mostra Gruppofallani srl

Grafica Silvana Editoriale

Comunicazione e Promozione Silvana Editoriale

Servizi di accoglienza, biglietteria e guardiania Silvana Editoriale

Audio Guide Start srl

Prenotazioni Silvana Editoriale, Aster

Visite guidate e laboratori Aster

Trasporti Gondrand Spa

Catalogo Silvana Editoriale

Ufficio stampa - Studio Esseci, tel. 049663499, info@studioesseci.net

Info: Comune di Verona - Museo di Castelvecchio
Corso Castelvecchio, 2 – 37121 Verona
Tel. 045 8062611 - Fax 045 8010729, castelvecchio@comune.verona.it www.comune.verona.it

Website: www.settecentoaverona.it

Immagine: Pietro Antonio Rotari, Testa di fanciulla, collezione privata

Conferenza stampa venerdì 25 novembre ore 11.30, III piano, sala conferenze. Seguirà visita della mostra

Inaugurazione 26 novembre

Palazzo della Gran Guardia
piazza Bra, Verona
Orari: lun. - dom. 9.30 alle 19.30. 31 dicembre 9.30 - 18.00, 1 gennaio 13.30 - 19.30, 25 dicembre chiusura Biglietti: intero 10,00 euro, ridotto (Ridotto per gruppi superiori alle 15 unità, minori di 18 e maggiori di 65 anni, possessori del biglietto di ingresso al Museo di Castelvecchio e a Palazzo Forti, titolari di apposite convenzioni) 8,00 euro; Rid. speciale (Ridotto speciale per studenti delle scuole elementari, medie e superiori, disabili.) 4,00 euro, gratuito ( gratuito per bambini fino ai 6 anni, un accompagnatore per ogni gruppo, accompagnatori di disabili, due insegnanti accompagnatori per classe, dipendenti MIBAC).
Prenotazioni biglietti
< Singoli e Gruppi 1,50 euro/persona
Silvana Editoriale tel. 02 61 83 64 44 (Le prenotazioni per singoli e gruppi non sono possibili per i biglietti gratuiti)
Scuole 10,00euro/gruppo
Aster, tel . 045 80 36 353 / 045 59 71 40
Prenotazioni visite guidate (Servizio di radioguide compreso)
Gruppi 110,00 euro
Silvana Editoriale, tel. 02 61 83 64 44
Scuole: 75,00 euro
In lingua: 130,00 euro
Aster, tel. 045 80 36 353 / 045 59 71 40
Radioguide: gratuite e obbligatorie per i gruppi con guida propria
Audioguide: comprese nel costo del biglietto (3,00 euro con biglietto gratuito)

IN ARCHIVIO [31]
Seurat-Van Gogh-Mondrian
dal 27/10/2015 al 12/3/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede