Alessandro Seveso - Giampietro Sidon
dal 25/11/2011 al 25/11/2011
Segnalato da
25/11/2011
Alessandro Seveso - Giampietro Sidon
Centro d'Arte Tarquiniese - Ex chiesa del S. Spirito, Tarquinia (VT)
Lassu': dove finisce il tempo comincia il sogno - Performance di ambient music
La musica e' la coppa che contiene il vino del silenzio. Il suono e' quella coppa ma vuota. Il rumore e' quella coppa ma spezzata. (Robert Fripp). Le parole di Robert Fripp evidenziano e riassumono lo spirito col quale Alessandro Seveso e Giampietro Sidoni affrontano e propongono musica, con l'umilta' di considerarla un'entita' a se' che ha vita propria e attende soltanto un musicista che la esegua. Alessandro e Giampietro vivono con forza la passione per quest'arte che inizia con l'uomo. Ai primordi essa racchiudeva quel silenzio puro, quel vino prezioso contenuto nella coppa della musica. Ora strumenti moderni sono al servizio di suoni e sensazioni antiche e i nostri musicisti hanno approfondito la relazione e il rispetto per questi tanto amati 'ferri del mestiere', l'unico tramite che esiste per questo linguaggio, per tradurre l'interiore e l'infinito in suoni, note, fruscii, silenzi, rumori e melodie. Suonare e' un' 'urgenza', una passione, un'esigenza di vita per emozionare contemporaneamente chi suona e chi ascolta, cercando di creare, durante l'esecuzione, uno spirito di uguaglianza in un mondo in cui sempre piu' difficilmente l'uguaglianza e' considerata un valore. Sono, forse, piccole cose ma l'evento ha lo scopo di generare unione partendo da immagini e suoni che lentamente si intrecciano tra loro... Il film/documentario, che accompagna il musical e' un tributo grandioso, emozionante ed emotivo ad un antico magico e genuino continente della nostra Madre Terra e alla gente che lo popola: l'Africa. Le immagini sono lente variazioni, le musiche accompagnano le scene. Alessandro Seveso, musicista e scrittore, e Giampietro Sidoni, musicista e documentarista, sono due eclettici artisti italiani sempre alla ricerca di nuovi modi per trasformare la quotidianita' della nostra 'aliena' cultura occidentale in una visione piu' aperta e umana del mondo. Si tratta di un ritratto paesaggistico, storico ed antropologico che, in maniera genuina, con immagini uniche nel loro genere, raccolte in un lontano ma 'vicino' viaggio, vuole raccontare e far sentire il 'respiro' del mondo utilizzando bellezza e melodia. Alessandro Seveso: Chitarra elettrica/sinth, loops, soundscapes. Giampietro Sidoni: Hang, loops, rumori, affinatore del suono. L'ingresso e' libero ma per chi volesse contribuire, c'e' la possibilita' di mettere 2 euro nel contenitore per la raccolta fondi in aiuto di Noemi.