L'arte e' come un tarlo: lentamente buca la contemporaneita'. A questa frase si ispirano le opere pittoriche di Franco Barrese, Franco Mineo, Rossella Ramanzini, Donatella Violi.
L’arte è come un tarlo: lentamente buca la contemporaneità. Ispirati a questo paragone Franco Barrese, Franco Mineo, Rossella Ramanzini, Donatella Violi hanno lasciato solchi indelebili nella storia dell’arte contemporanea. Franco Barrese affronta una nuova ricerca d’espressione attraverso uno stile potente e definito, intriso di segni e toni. L’artista adagia i suoi materiali e li colpisce con vampe di colore creando masse di toni sull’intera superficie ispessita di una storica latente passione per la musica e il fumetto, elementi che divengono costanti nella sua produzione.
Prima confondono poi catturano le creazioni di Franco Mineo che sono piccoli capolavori creati con grandi larghi riquadri ricolmi di colore contornati da morbide linee. Innumerevoli tonalità fervide e frizzanti ricalcano l’entusiasmo infantile, la freschezza del perseverare giovanile. Illudono le creazioni di Rossella Ramanzini dai toni zampillanti e l’inquadratura accurata; le rigide squadrature del supporto si evidenziano con toni ben calibrati riuscendo ad entusiasmare l’osservatore con egocentriche figure che si sbozzano in ogni dove. Donatella Violi inquadra i colori in paesaggi virtuali reali o dell’anima. Abbozzate leggermente le figure o gli oggetti si confondono in larghe losanghe mai ben delineate dove perdersi a librarsi in posizioni astruse: un’arte fresca e nuova tutta da scoprire.
Inaugurazione 26 novembre ore 18
Centro Culturale Zerouno
via Indipendenza, 27 Barletta
orario: da Lunedì a venerdì 10.30 - 12.30/ 17.30 - 20.30 chiuso domenica. Sabato solo su prenotazione.
Ingresso libero