Con Motus e Zapruder. Tra arti visive, teatro e ricerca sonora: viaggio trasversale tra i linguaggi, i dispositivi, le pratiche ed i formati
Il progetto de Il Moderno non mira ad essere una stagione, un cartellone, ne' una rassegna, bensi' una sinfonia fatta di movimenti che tendono verso qualcosa che forse e' ineffabile ma che vorremmo richiamasse persone curiose di questa nuova realta'. Un progetto fatto di tante domande e di nessuna certezza, ma con un'innata e forte necessita': immaginare una citta' futura, dove coltivare e raccogliere le messi dell'arte e della cultura in tutte le sue enormi potenzialita', un' opportunita' per sentirsi ancora parte di una comunita'. 15 Dicembre ore 21.30 Motus presenta 'Alexis. Una tragedia greca' (ingresso 12 euro / ridotto 10). Come trasformare l'indignazione in azione? Questa semplice ed enorme questione li ha sospinti sulle tracce di Antigone, volgendosi indietro, all'ascolto della sua fulgida caparbieta', per riflettere sul presente. 16 Dicembre alle ore 22 Morose + My dear killer in concerto (ingresso libero). 17 Dicembre 'Scena Indisciplinata': ore 17.30 incontro con Pietro Gagliano' e Paolo Ruffini (ingresso libero); dalle ore 21.30 Zapruder Filmmakersgroup presenta: 'All Inclusive' + performance sonora 'Spell. Suite per tennis da tavolo e organo' (ingresso 12 euro, ridotto 10). Il gruppo esplora ed applica i principi delle tecniche stereoscopiche per la produzione di film e installazioni; materia di All Inclusive e' la perdita e la compensazione d'identita' attraverso il lavoro.