Settore Musei Comune di Genova
Cornigliano Mountains & Beach tour. Da una serie di 'rilievi' fotografici sono stati costruiti 6 album fotografici seguendo l'idea di catalogo idealmente infinito con riferimento a George Perec; a lato una serie di incontri-seminari sul tema dell'arte pubblica. Questi processi sono ora proposti nel loro iter e accompagnati da un incontro con il curatore Roberto Pinto.
per il progetto
Cornigliano Mountains & Beach tour
“Progetto Sottopassi e Dintorni”
Realizzazione: Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova (in collaborazione con l’Associazione “La Stanza”)
Coordinamento: Pietro Millefiore
con: Nicolò Buffa, Silvia Koubek, Francesco Manias, Cristina Peruzzi, Alessia Tezza
“Trovo straordinario che l’immagine, diversamente dal pensiero, non imponga alcuna opinione alle cose.
In ogni operazione del pensiero è sempre implicito un giudizio sugli oggetti, sugli uomini, su una città o su un paesaggio.
Il vedere invece trascende dalle opinioni; guardando una persona, un oggetto o il mondo noi sviluppiamo un rapporto autentico, un’attitudine sganciata da qualsiasi giudizio, in fondo percepiamo a livello puro.
L’atto del vedere è percezione e verifica del reale, ovvero un fenomeno che ha a che fare con la verità, molto più del pensiero, nel quale invece ci smarriamo più facilmente allontanandoci dal reale.
Per me vedere significa sempre immergersi nel mondo, pensare, invece, prenderne le distanze.
E dato che la mia mente funziona soprattutto a livello intuitivo, l’immagine è per me la forma espressiva e ricettiva per eccellenza”
Wim Wenders, “L’atto del vedere”, 1992
Il progetto nasce dalla richiesta del Municipio Ponente al Comune e quindi agli studenti dell’Accademia Ligustica (coordinati da Pietro Millefiore), di realizzare un progetto sui Giardini Melis di Cornigliano: è stata colta l’occasione per analizzare una serie di complessità e di stratificazioni sia storiche che territoriale, sociali e culturali.
L’area scelta è stata il pretesto per elaborare vari percorsi che, per gradi di avvicinamento progressivo, hanno portato alla formulazione delle ipotesi progettuali finali, partendo da una serie di “rilievi” fotografici che ogni componente del gruppo ha realizzato autonomamente.
Sono stati costruiti 6 album fotografici-vedute della delegazione con immagini di differente natura e scala, seguendo l’idea di una sorta di catalogo idealmente infinito con preciso riferimento a George Perec e a i suoi elenchi di oggetti e luoghi.
Se la fotografia, come sosteneva Susan Sontag, è un appropriarsi della realtà attraverso l’obiettivo della macchina fotografica (e della telecamera) viene qui proposto un tentativo di conoscere attraverso l’occhio e lo sguardo.
Wim Wenders affermava in fatti che “l’atto del vedere” può formulare giudizi meno pre-costituiti di quanto possa fare il cervello, costretto a fare i conti con il proprio pregresso e il proprio pregiudizio.
Gli album fotografici-souvenir sono stati stampati sotto l’etichetta:
CORNIGLIANO MOUNTAINS&BEACH TOUR
e supportati da una serie di incontri-seminari aventi come tema l’”arte pubblica” e le relazioni possibili di un’operazione artistica con il territorio: al centro di questi incontri il critico d’arte Roberto Pinto.
Sono state anche avviate collaborazioni con alcune associazioni che lì operano da tempo, utili per approfondire determinati aspetti, in particolar modo le differenti realtà sociali, linguistiche, etniche e culturali che convivono nel territorio corniglianese.
Significativa la presenza dell’Associazione “La Stanza” che svolge un’importante opera di raccordo e di stimolo tra le diverse realtà sul territorio.
Oltre alla campagna fotografica è stato predisposto un questionario aperto come occasione di scambio di idee e proposte sulla delegazione e i Giardini Melis; questa fase del progetto è ancora in corso ed è stata denominata “Cornigliano Mountains & Beach Tour”, nome derivato dalla consuetudine, del tutto surreale, dei ragazzi di riconoscersi come appartenenti alla parte “bassa”(Beach) o a quella “alta” (Mountains) di Cornigliano.
E’ stato inoltre identificato nel “Teatrino delle Genti” uno dei punti critici: un gazebo semidistrutto situato nei giardini Melis che potrebbe invece diventare un punto di ritrovo attraverso una sostanziale riprogettazione e riallestimento della struttura.
Tutti questi processi in corso d’opera saranno proposti nel loro iter nello spazio concesso dal Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, chiamato “Affiche Wall” che documenterà tutti i passaggi e l’iter progettuale, concettuale e realizzativo del lavoro sui giardini Melis.
Il progetto è stato realizzato nell’ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, promossi e sostenuti dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.
CALENDARIO
VENERDI’ 16 DICEMBRE
Centro Civico di Cornigliano
- ore 14.30
"Arte Diffusa e Spazi Sospesi"
incontro con con Matteo Casari (Ass. Disorderdrama), Stefano Bernini (pres. Municipio Medio Ponente), Maddalena Bartolini (Ass.La Stanza) e Pietro Millefiore (Accademia Ligustica di Belle Arti)
- ore 16.30
Inaugurazione Cornigliano B & M. Tour, mostra fotografica
- ore 17.00
concerto Rap: Eredi del Suono, Shadow, Wha+Mel
SABATO 17 DICEMBRE
Villa Croce Museo d’Arte Contemporanea
- ore 16.00
"Arte Pubblica e Territorio"
con Roberto Pinto e Armando De Donno (Municipio Medio Ponente), Roberta Gucci Cantarini (curatrice), Francesca Serrati (Museo d’arte contemporanea di Villa Croce)
- ore 18.00
Inaugurazione Cornigliano B & M. Tour "Affiche Wall" e dj-set a cura di Disorderdrama
Museo d'arte contemporanea di Villa Croce
Via J. Ruffini, 3 - 16128 Genova