La mostra presenta una trentina di opere che documentano ampiamente l'itinerario artistico dell'artista, la sua attenzione per le piccole cose ed il mondo del quotidiano trasfigurato da un'atmosfera lirico-metafisica.
SALUTI DA TREVI
Organizzazione: Pio Monti
La mostra di Tino Stefanoni al Trevi Flash Art Museum*, (curata
da Giorgio Cortenova e coordinata da Pio Monti), presenta una trentina
di opere che documentano ampiamente l'itinerario artistico dell'artista,
la sua attenzione per le piccole cose ed il mondo del quotidiano
trasfigurato da un'atmosfera lirico-metafisica.
La mostra attraversa un quarantennio di attività , dagli anni
Sessanta ad oggi. A partire dalle minuscole immagini di oggetti
quotidiani che coniugano la freddezza di un codice con il calore
dell'intimità , attraverso la segnaletica stradale modificata degli anni
Settanta, i cromatismi e le immagini accarezzate da luci artificiali
degli anni Ottanta e Novanta, per arrivare ai paesaggi fabulatori,
caratterizzati da segni altamente primordiali della casa e dell'albero.
Immagini che colgono la carica metaforica della realtà quotidiana,
sublimando le immagini in prototipi comunicativi e intimi.
Come sostiene Cortenova nella sua introduzione: "La liricità ,
l'ironia, la volontà di raccontare per immagini che da sempre
caratterizzano il linguaggio di Tino Stefanoni, costituiscono ormai un
universo di segni, di logotipi di rara continuità e intensità .
Questa
mostra intende tracciare un profilo antologico in grado di sottolineare
la tempestiva lungimiranza creativa dell'artista in ordine agli sviluppi
e agli enigmi dei moderni modelli di comunicazione".
* La mostra proviene da Palazzo Forti di Verona.
Tino Stefanoni è nato a Lecco nel 1937, ha studiato al Liceo
artistico Beato Angelico e alla facoltà di Architettura del Politecnico
di Milano. Nel 1967 ha conseguito il Premio S.Fedele di Milano, della
cui giuria fanno parte Giuseppe Panza di Biumo, Palma Bucarelli, Ennio
Brion e Dino Buzzati. Del 1968 è la prima personale, presso la storica
Galleria Apollinaire di Milano, diretta da Guido Le Noci, con una
presentazione di Pierre Restany. Nel 1970 partecipa alla 35° Biennale di
Venezia, Padiglione Sperimentale. Dal 1963 ad oggi si susseguono
numerose esposizioni, in Italia e all'estero.
Nell'immagine: 'Senza titolo M80', 2000.
Inaugurazione Sabato 22 febbraio 2003, ore 16
TREVI FLASH ART MUSEUM - PALAZZO LUCARINI TREVI (PERUGIA)
TEL. 0742/381818