Compagnia EgriBiancoDanza diretta da Susanna Egri condirettore Raphael Bianco
Strutturato in 12 'portate', introdotte ciascuna da uno speciale presentatore, Bruno Gambarotta, si susseguono le scene affidate ai 10 danzatori, a volte in gruppi contrastanti (riso contro polenta) a volte compatti (l'immancabile pizza), ma anche in duetti e trii, spesso con esiti esilaranti, come il 'vitello tonnato', dove si assiste al risicato connubio nord e sud, fra l'aristocratica vitellina piemontese e l'irruente tonno siciliano. Non mancano accenni a circostanze storiche e sociali che hanno connotato questo Paese nel corso dei 150 anni in cui ha preso forma, ma sempre evocati con tocco leggero, dove lo humour prende il sopravvento sul drammatico. Le musiche di Verdi, sorprendentemente 'spiritose', si alternano con canti popolari di varie regioni,assemblati da Ivan Bert, mentre i testi di Lucia Zandrino conducono la linea gastronomica dell'operazione, con le scene di Ivano Coviello e i costumi della Sartoria Teatrale.'Cosa Danza in Pentola?' e' uno spettacolo nel complesso 'leggero' ma non privo di momenti di riflessione, aperto ed accessibile ad un vasto ed eterogeneo pubblico, ricalcando l'idea di uno spettacolo totale, dove il messaggio e la coreografia non sono mai disgiunti dalla fruibilita' e accessibilita' per il piu' ampio pubblico.