Incontro con il regista Mohammad Amin Wahidi e proiezione di due suoi cortometraggi
Con il regista intervengono: Gian Micalessin, inviato di guerra de Il Giornale; Marco Masante, direttore della fotografia, e Novo Umberto Maerna, Vice presidente e Assessore alla cultura della Provincia di Milano. Due cortometraggi di Mohammad Amin Wahidi, giovane regista afghano di etnia hazara, rifugiato politico in Italia: "Within The Mists", ("Nelle nebbie", 29 min. Italia, 2011), girato a Milano in lingua italiana e presentato quest'anno all'International Exhile Film Festival di Goteborg, e "Treasure In The Ruins", ("Un tesoro tra le rovine", 26 min, Afghanistan, 2007), in lingua dari (persiano) con sottotitoli in inglese. I film riflettono sulle condizioni del popolo afghano e degli esuli. Mohammad Amin Wahidi (Kabul, 1982), rifugiato in Pakistan con la famiglia all'eta' di 10 anni, al ritorno in patria ha studiato teatro e cinema alla Facolta' di Belle Arti di Kabul. Tra i primi presentatori televisivi in Afghanistan di etnia hazara, osteggiato dai fondamentalisti pashtoon fino alla chiusura delle sue trasmissioni, nel 2007 ha fondato con alcuni compagni la casa di produzione Deedenow Cinema (Nuova Visione), che, nonostante rischi e minacce, supporta il lavoro dei filmmaker afghani che vogliano trasmettere un messaggio di pace. "Focalizzare l'attenzione sull'Afghanistan significa riflettere su uno degli scenari di guerra piu' sanguinosi degli ultimi decenni, ma anche su uno tra i punti piu' strategici dell'assetto geopolitico mondiale. Una riflessione - sottolinea Novo Umberto Maerna - che potremo condividere con Gian Micalessin, inviato di guerra e tra i maggiori conoscitori del mondo afghano". 12 gennaio 2012, alle 18.30.