Proiezione del documentario di Giovanni Piperno. Nove scrittori nati nel meridione raccontano la loro infanzia; nel film e nell'incontro che segue
Andrea Camilleri ricorda la scuola pubblica di Porto Empedocle, dove poteva diventare amico dei figli degli scaricatori del porto; Roberto Saviano rievoca la bellezza e la distruzione del casertano, ma anche le partite per strada con il pallone supersantos; Mariolina Venezia l'inutile educazione al cucito e al ricamo nel suo paesino lucano d'origine, e la scoperta della modernita', il treno, l'ascensore, il flipper, con il trasferimento a Monopoli; Erri De Luca la violenza sui bambini napoletani e la gioia di abitare un dialetto. E con loro anche Antonio Pascale, Chiara Valerio, Mario Desiati, Nicola La Gioia, Gilda Policastro: nove scrittori meridionali italiani ci raccontano cosa ha significato per loro crescere al Sud. Ognuno portando la sua atmosfera, il suo accento, i suoi ricordi. Nove testimonianze raccolte da Giovanni Piperno per la Conferenza programmatica sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza nel Mezzogiorno intitolata "Crescere al Sud" e promossa da Save the Children e Fondazione con il Sud a Napoli nel settembre del 2011. Al termine della proiezione seguira' l'incontro con il regista e letture di alcuni degli scrittori protagonisti del film. Lunedi' 16 gennaio dalle ore 19.