Opere rappresentative di quella che si puo' definire come la grande dicotomia dell'arte in Italia negli anni '50 e '60, con Roma e la pittura da una parte e Milano e il freddo razionalismo dall'altra. L'eleganza di Fontana e di Gianni Colombo sempre in cravatta, contrapposta alla 'sciatteria' di Turcato o alla follia di Tancredi.
Sabato 21 gennaio 2012, in occasione di Arte Fiera, la Galleria Spazia ospiterà una grande esposizione che vuole rendere omaggio ad una stagione artistica irripetibile, quella sviluppatasi tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Sessanta tra Roma e Milano. Questa mostra la si sarebbe potuta tranquillamente intitolare “Ragione e Trasgressione” oppure “Polo nord e Polo sud” per rimarcare la differenza, o forse addirittura il contrario, tra due modi di concepire e fare arte e, paradossalmente, essere artista anche nel quotidiano. Composti ed eleganti i “milanesi”, “sbracati” i “romani.
L’eleganza di Fontana, grande cliente delle migliori sartorie milanesi, Gianni Colombo sempre in cravatta, contrapposta alla “sciatteria” di Turcato o alla follia di Tancredi che in quegli anni girava scalzo per piazza del Popolo… Da una parte, Roma, la Pittura; dall’altra, Milano, un freddo e lucido razionalismo e la ricerca, dopo Fontana, di altri linguaggi che arrivavano a negare la pittura. Saranno esposte opere molto significative ed assolutamente rappresentative di questa che possiamo definire come la grande dicotomia dell’arte in Italia negli anni ’50 e ’60.
Immagine: Alberto Burri, Composizione,1950,olio su tela, cm 45x40
Inaugurazione 21 gennaio 2012
Galleria Spazia
via dell'Inferno 5, Bologna
apertura al pubblico 10-12.30 15.30-19.30 dal martedi al sabato
Ingresso libero