In Allumettes, una performance in cui e' compreso l'effetto olfattivo, con il semplice espediente simbolico della fiamma innesca una catena di azioni e di rapporti svelandone l'inesorabile fragilita'. Nell'ambito di "Corpus. Arte in Azione".
Nell'ambito di "Corpus. Arte in Azione" a cura di Adriana Rispoli ed Eugenio Viola
Filippo Berta realizza performance collettive, dove coinvolge persone comuni con l’intento di analizzare ed evidenziare gli stati di tensione insiti nelle relazioni sociali. La sua strategia sfrutta l’opposizione positivo-negativo, pieno-vuoto, implosione-esplosione, luce-oscurità, unione-disgregazione, individuale-collettivo, nel tentativo di raggiungere attraverso queste dicotomie, apparentemente inconciliabili, uno stato di equilibrio transitorio.
Le azioni di Berta generano una serie di micro-storie mutuate da un paradigma etico ed estetico che affida la sua forza poetica alle sfumature, punta al recupero dell'intimità e delle emozioni, all'accettazione della fragilità e dell'effimero, alla rivalutazione di piccole cose e gesti, alla percezione della diversità.
In Allumettes, una performance dal forte impatto emotivo, con il semplice espediente simbolico della fiamma – fiammifero ovvero dal latino fero “portatore” di fuoco e dunque di luce, metaforicamente di verità, innesca una catena di azioni e di rapporti svelandone in fin dei conti l’inesorabile brevità e fragilità. L’effetto olfattivo, unitamente a quello visivo, rivela al pubblico il tentativo vano di mantenere viva l’unione, nella consapevolezza comune che l’intento è comunque destinato a fallire.
Filippo Berta (1977) vive e lavora a Bergamo. Nel 2008 è tra i vincitori del Premio Internazionale della Performance, IV Edizione (Trento, Italy). Ha partecipato a diversi festival tra cui Tulca, After the fall (2011,Galway, Ireland), European Performance Art Festival (2011, Warsaw, Poland), Zoom VI Edizione (2011,Scandicci, Firenze, Italy). Tra le mostre ricordiamo: Prague Biennale 5 (2011), Random Access Memory (2011, Berlin, Germany), Performance from Far Away (2011, Paris, France), La dimensione umana del contemporaneo, Galleria Nazionale (2011, Cosenza, Italy), F.A.B.S. Museo Nazionale Brukenthal (2009, Sibiu, Romania).
Nell'ambito di "Corpus. Arte in Azione"
Corpus. Arte in Azione è una rassegna che indaga l’utilizzo della performance come mezzo di espressione privilegiato. Sinestetica e partecipativa, la performance si conferma oggi uno degli ambiti più proficui della sperimentazione artistica, all’incrocio di diversi linguaggi: teatro, installazione, cinema, musica, arte visiva, danza, culture popolari.
Ponendosi all’incrocio di pubblici e saperi diversi, la performance è da tempo entrata con pervasività nella vita pubblica e privata di ognuno di noi. È anzi la sua contiguità col quotidiano che la rende campo particolarmente fertile e produttivo: non è un caso che una performatività “diffusa” informi oggi il linguaggio dei media come quello dello spettacolo e la stessa politica.
Le prime due edizioni di Corpus. Arte in Azione hanno indagato i territori della cosiddetta Body Art estrema, le proficue tangenze con la musica underground e le ricerche delle artiste latinoamericane.
L’edizione del 2011 di Corpus propone invece un focus sulla scena italiana. Una serie di artisti che si esprimono, prevalentemente, ma non solo, con la performance: Davide Balliano (Torino 1983), Filippo Berta (Bergamo 1977), Cristian Chironi (Nuoro 1974), Francesca Grilli (Bologna 1978), Jacopo Miliani (Firenze 1978), Luigi Presicce (Lecce 1976), Rosy Rox (Napoli 1976). Artisti diversi, tesi a rielaborare l’eterogeneità del vissuto e ad eliminare ogni slancio utopico dall'atto performativo, contestualizzandolo storicamente e culturalmente, ambendo, attraverso le rispettive sensibilità e poetiche, a indagare gli esiti, compositi, e l’eredità della performing art.
Ufficio Stampa MADRE
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1 Febbraio 2012, ore 18.30
Prossimo appuntamento di Corpus. Arte in Azione: “La Robe” di Rosy Rox, sabato 4 Febbraio ore 18:00
MADRE - Museo d'Arte Contemporanea Donna Regina Napoli
via Settembrini 79 Napoli
Ingresso singolo: € 7,00
Biglietto cumulativo (5 performance) : € 10,00