La Robe, performance nell'ambito della rassegna 'Corpus. Arte in Azione'
La Robe. L'opera di Rosy Rox e' caratterizzata dall'utilizzo del proprio corpo per poi estendersi ai simboli e alle metafore ad esso legati. Concentrandosi su tematiche ascrivibili all'identita' femminile, l'artista restituisce un universo frammentato, sospeso tra ironia e seduzione, lussuria e innocenza, aggressivita' e seduzione. Opportunamente Mario Perniola ribalta un dualismo fondante il pensiero occidentale, quello tra anima e corpo, troppo simili per costituire veramente un'opposizione, e al tempo stesso si pronuncia a favore di una nuova opposizione tra vita e veste, che finalmente permette di "cogliere il corpo nella sua esternita' indumentale, nel suo essenziale essere cosa", dove "l'esperienza del vestito come corpo si prolunga, si estende e si radicalizza in quella del corpo come vestito". Sono questi gli spunti da cui parte la conturbante Rosy Rox per la performance che presentera', negli spazi del Madre. Nell'ambito di 'Corpus. Arte in Azione', una rassegna che indaga l'utilizzo della performance come mezzo di espressione privilegiato a cura di Adriana Rispoli ed Eugenio Viola.