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Milano
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Il cinema italiano visto da Milano
dal 16/2/2012 al 25/2/2012
02 87242114, 02 77406316
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Segnalato da

Cineteca Italiana




 
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16/2/2012

Il cinema italiano visto da Milano

Diverse sedi, Milano

La X Edizione della manifestazione organizzata dalla Fondazione Cineteca Italiana si apre con la proiezione, in anteprima nazionale, di 'La Bas'. Fiore all'occhiello della rassegna e' il concorso 'Rivelazioni': cinque film di produzione indipendente, inediti a Milano, che saranno sottoposti al giudizio di una giuria di spettatori. Tre sedi per proiezioni ed incontri: Spazio Oberdan, MIC - Museo interattivo del Cinema e Area Metropolis 2.0.


comunicato stampa

Da venerdì 17 a domenica 26 febbraio 2012 torna il festival “Il cinema italiano visto da Milano”, che festeggia quest’anno la sua decima edizione.

La manifestazione, organizzata da Fondazione Cineteca Italiana e sostenuta da Direzione Generale Cinema – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lombardia, e Provincia di Milano è interamente dedicata alla nostra miglior produzione nazionale.

Il festival aprirà con la proiezione, in anteprima nazionale, di La Bas, che uscirà nelle sale italiane il 9 marzo. Il film è stato presentato, in prima mondiale, nell’ambito della 68 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Ambientata nella “più africana tra le città europee” (Roberto Saviano), Là-Bas è una storia dove fiction e verità confondono i propri percorsi. Il romanzo criminale di un ragazzo dei nostri tempi, iniziato e vissuto per il solo gusto della sopravvivenza.

Fiore all’occhiello della rassegna è il concorso “Rivelazioni”: cinque film di produzione indipendente, inediti a Milano, che saranno sottoposti al giudizio di una giuria di spettatori iscrittisi a farne parte. La strada verso casa (Samuele Rossi, 81’, opera prima); Appartamento ad Atene (Ruggero Dipaola, 95’, opera prima) ; Cara, ti amo… (Gian Paolo Vallati, 90’, opera prima); Maternity Blues (Fabrizio Cattani, 95’, opera quarta); Isole (Stefano Chiantini, 92’, opera terza).. Tutte le proiezioni del concorso Rivelazioni saranno accompagnate dalla presenza in sala dei rispettivi registi.

Come sempre, la maggior parte delle proiezioni saranno accompagnate dalla presenza in sala di autori, attori, critici e studiosi. Tra gli ospiti di quest’anno ci saranno: Elio Germano, Ivan Cotroneo, Cristiana Capotondi, Donatella Finocchiaro e Piera degli Esposti, Pietro Grossi (Premio Strega), Liliana Cavani, Marina Spada, Luisa Ranieri, Francesco Bruni e Luca Guadagnino. E molti altri.

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Lungometraggi e documentari

Il programma di questa sezione, ancora in via di definizione, prevede la riproposta dei migliori lungometraggi italiani distribuiti nella precedente stagione, con una particolare attenzione a quei film di produzione più a basso costo che, pur meritevoli, sono stati spesso penalizzati dalla distribuzione; l’anteprima di lungometraggi non ancora distribuiti; i documentari più interessanti dell’anno visti nei principali festival e proposti anche questi in anteprima per Milano.

Tra i lungometraggi della passata stagione che riproporremo: La fine è il mio inizio (J. Baier, sa. 18 feb. h 16.30, Spazio Oberdan, in presenza dell’attore protagonista Elio Germano); La kryptonite nella borsa (I. Cotroneo, do. 19 feb., h 21, Spazio Oberdan, in presenza del regista Ivan Cotroneo e dell’attrice Cristiana Capotondi); I baci mai dati (R. Torre, lu. 20 feb. h 20.45, Spazio Oberdan, in presenza delle attrici Donatella Finocchiaro e Piera Degli Esposti); Mozzarella Stories (E. De Angelis, Ve. 24 feb. h 21, Spazio Oberdan, in presenza del regista Edoardo De Angelis e degli attori protagonisti Luisa Ranieri e Giampaolo Fabrizio), Scialla! (F. Bruni, sabato 25 feb. h 17, Spazio Oberdan, in presenza del regista Francesco Bruni e dell’attore protagonista Filippo Scicchitano); e ancora Corpo celeste (A. Rohrwacher), Cavalli (M. Rho, martedì 21 febbraio h 21, Spazio Oberdan, in presenza del regista Michele Rho e dell’autore del racconto da cui il film è tratto Pietro Groffi), I primi della lista (Roan Johnson), Il paese delle spose infelici (P. Mezzapesa).

Tra i documentari avremo in programma diverse anteprime come Andata e ritorno (D. Finocchiaro, Lu. 20 feb. h 21, Spazio Oberdan, in presenza della regista Donatella Finocchiaro), Il castello (M. D’Anolfi, M. Parenti, do. 26 feb. h 15, Spazio Oberdan, in presenza dei due registi Massimo D’Anolfi, Martina Parenti) e Inconscio italiano (L. Guadagnino, do. 26 feb. h 21, Spazio Oberdan)

Tra le anteprime annunciamo i già confermati La Bas – Educazione criminale (Guido Lombardi, venerdì 17 febbraio, ore 21, Spazio Oberdan, in presenza del regista Guido Lombardi) e Qualche nuvola (Saverio Di Biagio, sabato 18 febbraio, ore 19, Spazio Oberdan, in presenza del regista Saverio Di Biagio e dell’attrice protagonista Aylin Prandi) entrambi presentati all’ultima Mostra del Cinema di Venezia

Infine, saranno in programma tre importanti restauri Rotaie (Mario Camerini, Sa. 25 feb. h 20, Spazio Oberdan) nell’edizione appena restaurata dalla Cineteca Italiana, Nel nome del padre, capolavoro di Marco Bellocchio che il regista ha rimontato lo scorso anno modificando sensibilmente l’edizione originale e I cannibali (L. Cavani, 1969, me. 22 feb. h 21, Spazio Oberdan, in presenza della regista Liliana Cavani).

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Concorso

Il concorso “Rivelazioni” è riservato a cinque film di produzione indipendente (opere prime, seconde e terze), inediti a Milano, che saranno sottoposti al giudizio di una giuria di spettatori iscrittisi a farne parte.

Date le difficoltà che i film a basso costo di giovani autori incontrano nel mercato della distribuzione cinematografica italiana, riteniamo questa sezione fra le più importanti del festival, sia perché porta alla superficie lungometraggi e autori altrimenti a rischio di rimanere sconosciuti a dispetto dei loro meriti, sia per il contributo concreto che può dare a questi film nel trovare una strada per arrivare nelle sale di prima visione.

Le proiezioni avranno luogo allo Spazio Oberdan e all’Area Metropolis 2.0.
Tutte le proiezioni dei film in concorso saranno ccompagnate dai rispettivi registi.

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Una retrospettiva per festeggiare Milano nei dieci anni del festival

In collaborazione con Presidenza del Consiglio comunale di Milano.

Nell’edizione 2012, il festival Il Cinema Italiano visto da Milano compie dieci anni. Abbiamo deciso di festeggiare questo significativo traguardo festeggiandio Milano. È nata così l’idea di una retrospettiva, che abbiamo chiamato Milano, il cinema (1962-2012): una serie di lungometraggi, dagli anni ’60 ai giorni nostri, in cui Milano è assoluta protagonista delle storie raccontate, girati da registi e interpretati da attori in vario modo legati alla città (per nascita o per percorso professionale), spesso perfino realizzati grazie al coraggio e alla competenza di produzioni milanesi.

La selezione dei film da presentare seguirà un criterio particolare: saranno volutamente tralasciati i titoli più noti (ma anche più visti) firmati da grandi registi per riproporre invece opere cosiddette “minori”, meno visibili e meno conosciute, ma a nostro avviso altrettanto importanti di quelle più celebrate (a volte perfino di più, grazie a uno sguardo meno preoccupato dall’autorialità, quindi più libero e indipendente) per testimoniare la storia della città, per farci riflettere sul fondamentale ruolo culturale e sociale da essa svolto soprattutto dagli anni Sessanta in poi.

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Per il programma completo:
http://www.cinemaitalianovistodamilano.it/

Immagine tratta dal film “Et in terra pax”, vincitore del concorso Rivelazioni 2011

Diverse sedi - Milano
SPAZIO OBERDAN, Viale Vittorio Veneto 2, Milano
MIC — MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA, viale Fulvio Testi 121, Milano
AREA METROPOLIS 2.0, via Oslavia 8, Paderno Dugnano

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