Senza Specie. Opere pittoriche recenti di due artisti, amici da sempre, per la prima volta in dialogo-confronto diretto. Scolamiero celebra la bellezza dell'universo nei suoi dettagli, Pierfranceschi crea immagini di una nuova forma di umanita'. A cura di Tiziana D'Acchille.
a cura di Tiziana D'Acchille, con un testo critico di Stefano Catucci
In mostra alla Galleria “Porta Latina” le opere pittoriche dell’ultima produzione di due artisti, amici e colleghi di una vita, che per la prima volta affrontano un dialogo-confronto diretto.
Maurizio Pierfranceschi espone un ciclo di opere decisamente innovativo rispetto agli ultimi anni: per lo più lavori su carta pesante dove l’effetto di profondità è ricavato da un intenso ritagliare sulla superficie, opere caratterizzate dalla presenza di elementi figurativi antropomorfi che convivono con elementi naturalistici all’interno di composizioni dal tono onirico.
Vincenzo Scolamiero è presente con due grandi dittici giocati sui toni del blu cobalto e petrolio che rappresentano un’importante sintesi del percorso dell’artista, da sempre orientato verso l’analisi e la rappresentazione di elementi tratti dal ricco repertorio iconografico della natura. Oltre ai dittici e ad altre tele recentissime, sono presenti in mostra anche numerosi lavori su carta.
Il titolo della mostra “Senza specie” è desunto dalla terminologia botanica e indica un elemento non classificabile, non appartenente ad una specie immediatamente riconoscibile. Nel caso di Pierfranceschi e Scolamiero la non appartenenza è diventata un aspetto fondante della propria attività artistica: i due artisti dialogano con gli aspetti poetici dell’esistenza, riflettendo e celebrando la bellezza dell’universo nei suoi minimi dettagli (Scolamiero) e creando le immagini di una nuova forma di umanità, forse più autentica e sincera (Pierfranceschi).
La Galleria “Porta Latina” si trova nel quartiere Appio-Latino, a pochi metri dalla porta omonima. Il luogo è denso di storia: nei pressi troviamo la basilica di San Giovanni a Porta Latina, il Parco degli Scipioni, la via Appia Antica, le catacombe di Domitilla. Il genius loci di questo importante crocevia dell’antica Roma ha ispirato il nome della nuova galleria, “Porta Latina”, che inaugura la sua attività con i due artisti romani, Maurizio Pierfranceschi e Vincenzo Scolamiero, operanti sul territorio da più di vent’anni. “Senza specie”, titolo della prima mostra, vuole essere anche il manifesto programmatico della galleria, che si propone di realizzare mostre di artisti già storicizzati ma, al contempo, di dare visibilità a nuovi ed emergenti talenti, senza privilegiare una tendenza o un linguaggio in particolare, anzi mettendo in luce proprio quegli artisti, numerosissimi oggi, che attraversano la contemporaneità senza per questo rientrare in una classificazione o un’etichetta precisa, “senza specie”.
Inaugurazione 26 febbraio ore 11-19
Galleria Porta Latina
via Latina 15A Roma
Orario: Mercoledì, Giovedì, Venerdì 15.30 - 19.00 Sabato 10.00 - 13.00 o per appuntamento