Workshop e presentazione del volume
l workshop e' articolato in tre parti. Nella prima Roberto Cascone presenta il proprio percorso artistico, portato di un intreccio tra vita quotidiana e problemi psicologici, causa di difficolta' nelle relazioni sociali, da un lato, dall'altro stimolo di creativita' ed ambizioni professionali. L'artista, che e' anche giornalista e scrittore, mettera' l'accento su fallimenti ed errori, mostrera' opere ed operazioni del tutto o in parte sbagliate. Questa cronaca del "negativo" ha una funzione critica e paradigmatica della condizione dell'artista, propedeutica per parlare, nella parte centrale dell'incontro, di "ArTherapy. Curarsi con l'arte contemporanea", libro-manuale pubblicato alla fine del 2007 (oggi esaurito), realizzato con la collaborazione fin dal 200della psicologa Nadia Lenarduzzi e dell'art 1director Monika Redin. La domanda che sta alla base di questa ricerca riguarda la funzione dell'arte e quindi una riflessione sull'identita' e sul ruolo dell'artista contemporaneo: l'opera d'arte puo' avere una funzione "terapeutica", sociale e, di conseguenza, politica? Nel corso della presentazione, inoltre, si parlera' di "Trecentosessantaseigiorni", opera dell'artista Nello Teodori ispirata all'anno bisestile, quindi verra' mostrata una breve fiction degli attori Pier Paolo Paganelli e Marco Mezzetti, che, autonomamente, hanno interpretato alcuni esercizi del libro trasformandoli in gag comiche. Il workshop si concludera' nel primo pomeriggio, quando i partecipanti saranno invitati a produrre idee artistiche a partire da propri problemi psicologico-esistenziali, con l'obbiettivo, tra gli altri, di donarle ad artisti che non hanno ancora avuto successo (nel caso vengano realizzate il donatore sara' ringraziato con la formula del courtesy).