...e come esuli pensieri... Sono esposte sculture in terracotta che rappresentano inquietanti personificazioni
...e come esuli pensieri... Sono esposte sculture che rappresentano inquietanti e suggestive personificazioni. Scrive l'artista: "Le mie sculture di questi ultimi anni vogliono significare un tempo che e' alla fine. Un tempo che ancora in parte viviamo, ma per lo piu' sta alle nostre spalle. Sto parlando dell'Umanesimo, forse l'ultimo mito comunitario". Si tratta della terza mostra del Trittico, un progetto a cura di Paolo Volta che rispetta rigorosamente i confini di una precisa materia: la terracotta. La rassegna prevede tre mostre di: Maurizio Bonora, Gianni Guidi e Sergio Zanni. A chiusura del ciclo una mostra in ensamble: Le Metamorfosi. (Immagine: Equilibrio difficile, 2011, terracotta, altezza 60 cm) Inaugurazione 6 marzo ore 18.