Ufficio stampa Fondazione CARITRO
Centocinquanta opere realizzate da persone con disabilita' dei Laboratori d'arte della Comunita' di Sant'Egidio e una scultura installazione dell'artista Anton Roca, dedicate ai 150 anni dell'Unita'.
a cura di Simonetta Lux
La Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto promuove ed ospita nel Palazzo Calepini di
Trento la mostra “noi, l’Italia”, proveniente da Roma, dove, il 3 dicembre scorso, è stata inaugurata nel
Palazzo del Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, presente anche il prof. Andrea
Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio e attualmente Ministro per la Cooperazione
Internazionale e l’integrazione. Main sponsor la Fondazione Caritro.
“noi, l’Italia”: a Palazzo Calepini saranno esposte fino al 22 aprile 2012 centocinquanta opere e testi, realizzati
da persone con disabilità nei Laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio, e l’installazione/scultura
tavoloITALIA dell’artista Anton Roca, per celebrare e rileggere criticamente i 150 anni dell’Unità.
tavolo
Nei Laboratori d’arte, dove le persone con disabilità sono quotidianamente sottratte all’indifferenza del mondo
e all’inconsapevolezza culturale, sono state create pitture o assemblages, elaborati testi, memorie e scritture:
centocinquanta opere che raccontano episodi salienti della storia del paese. Da molti anni, infatti, persone
giovani o meno giovani, con diversi tipi di disabilità e un vissuto di marginalità lavorano nei Laboratori d’arte.
Oggi collaborano con artisti affermati, critici d’arte e accademici, i quali si sono appassionati a questo mondo
“sconosciuto” e alle sue straordinarie risorse.
Per il progetto espositivo “noi, l’Italia” è stato invitato il noto artista internazionale Anton Roca, che ha
progettato e realizzato tavoloITALIA. Questa installazione/scultura ha coinvolto venti persone che partendo da
diverse condizioni di marginalità sono diventate consapevoli di poter abitare e costruire l’Italia. L’opera racconta
individuali esperienze di vita italiana, tracce di memoria, desideri, aspirazioni per il futuro.
Secondo Simonetta Lux, curatrice della Mostra, “l’arte, in quanto atto determinato al gesto creativo di
trasformazione di un mondo inaccettabile, è stata nella storia d’Italia un perno propulsivo di cambiamenti
importanti nella mentalità e nel costume. Sin dalla seconda metà dell’Ottocento, artisti ed uomini di cultura
italiani – Nino Costa, Giacomo Balla, Duilio Cambellotti, Sibilla Aleramo, Maria Montessori, Franco Basaglia, solo
per citarne alcuni – si sono confrontati con le molte situazioni di povertà e marginalizzazione, determinando
cambiamenti di mentalità, percorsi inclusivi, scelte di linguaggio e rotture delle gabbie istituzionali, che fanno del
nostro Paese una realtà d’avanguardia. Il lavoro dei Laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio e “noi,
l’Italia” si inseriscono pienamente in questo percorso”.
La mostra sintetizza i 150 anni dell’Unità d’Italia, la capacità di unire pluralità in un paese dalla grande storia e di
grandi risorse umane. L’intelligenza delle persone disabili - imprevedibile, produttiva e liberatoria - è la grande
scoperta che comporta una definitiva rottura dei pregiudizi culturali tuttora vigenti nelle società
contemporanee. Con l’arte è iniziata la strada del superamento di tali pregiudizi, rivelando creatività e saggezza.
Una cosa è certa: anche loro, forse soprattutto loro, sono l’Italia.
Il lavoro delle persone con disabilità che partecipano ai Laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio è stato
presentato al pubblico a partire dal 2003 in diversi luoghi istituzionali, a Strasburgo, Roma, Firenze, Milano ed
altre grandi città. Nell’ottobre di quest’anno, alla Biennale di Venezia, una Biennale Session è stata dedicata al
Progetto I\O_IO È UN ALTRO dell’artista Cesar Meneghetti, che collabora con i Laboratori e con le persone
con disabilità, per la realizzazione di una grande opera.
In due occasioni le esposizioni sono state visitate dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che
nell’anno del 150° dell’ Unità ha voluto ospitare il lavoro dei Laboratori d’arte al Quirinale, scegliendo di
inaugurare la mostra in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità (3 dicembre).
La mostra, curata da Simonetta Lux, è promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e dal MLAC, Museo laboratorio di
arte contemporanea - Sapienza Università di Roma con il sostegno della Fondazione Caritro.
Promossa da: Laboratori d'Arte della Comunità di Sant'Egidio - MLAC Museo Laboratorio di Arte Contemporanea Sapienza Università di Roma
Sostenuta da: Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
In collaborazione con: Mental Permanent Factory di Anton Roca
Ideazione e progetto dell'allestimento: Federico Lardera
In occasione di questa sosta a Trento verrà presentato al pubblico la versione inglese deI catalogo della Mostra,
pubblicato da Maretti editore.
Ulteriori informazioni:
gliamici@santegidio.org - muslab@uniroma1.it
Anton Roca, Mental Permanent Factory - roca@arteco.org - www.arteco.org/antonroca
Ufficio stampa e comunicazione: info@fondazionecaritro.it / com@santegidio.org
Inaugurazione Venerdì 16 marzo 2012, ore 17.00
La cittadinanza è cordialmente invitata
Fondazione CARITRO Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Palazzo Calepini
via Garibaldi 33, Trento
Orari: 10.00/18.00. Chiuso il lunedì (eccetto festivi).
Ingresso gratuito.