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22/3/2012

Thomas Lange

Museo Diocesano, Brescia

a cura di Matteo Galbiati e Davide Sarchioni

Programma: 17.30 Presentazione dell’installazione Golgota presso la Chiesa di San Giuseppe 18.30
Apertura della mostra presso il Museo Diocesano
Intervengono: Don Giuseppe Fusari, direttore del Museo Diocesano Matteo Galbiati e Davide Sarchioni, curatori della mostra Ilaria Bignotti, critica e storica dell’arte

In concomitanza con i festeggiamenti della S. Pasqua il Museo Diocesano di Brescia ha il piacere di ospitare la mostra Golgota dell’artista tedesco Thomas Lange che, in questa occasione, presenta un cospicuo gruppo di opere inerenti l’ultima fase della sua ricerca. Da sempre interessato ad esplorare e a riflettere su tematiche sacre e spirituali, intese come valore chiave dell’esistenza umana, l’artista fonda il principio primo del suo pensiero sull’analisi delle iconografie cristiane. Partendo dai grandi capolavori della storia e dai modelli che si sono affermati nel tempo, Lange rilegge l’immagine sacra alla luce della sua personale interpretazione e visione: dopo essere stati accettati come assunti iniziali, i soggetti sacri subiscono un processo di alterazione che passa attraverso un’azione violenta ed espressiva in cui l’uso del colore si fa incisivo e brutale. Si mischiano e contaminano tecniche e stili, per arrivare ad un’espressione inconscia e automatica pur meditata. La materia artistica diventa straripante, imprevedibile, al limite dell’eccesso. L’opera si forma, nella pratica pittorica di Lange, attraverso un corpo a corpo fisico che viene vissuto dall’artista quasi come un atto rituale. Il suo linguaggio si avvicina alle esperienze dell’Espressionismo tedesco storico e alle vicende legate ai Die Neuen Wilden (I Nuovi Selvaggi) che dagli anni ’70 del ‘900 si affermano sulla scena artistica internazionale: la pittura si fa quindi evidentemente gestuale e sguaiata, gridata ed urlata, senza controlli formali, né mitigata da formalismi accademici; sopraggiunge ad immagini immediate nella loro primordialità apparente.

Le opere che compongono Golgota, molte delle quali inedite e pensate per l’occasione, riguardano un nuovo capitolo della riflessione religiosa e spirituale che Thomas Lange sta conducendo da diversi anni. Dopo La cacciata dal Paradiso (1998), Il figlio perduto (2004), Melodia apocalittica (2007-2009), Vera Icona (2010) – alcune delle serie precedenti a tema sacro-religioso – Lange riflette ora sul tema della Passione di Cristo attraverso le immagini del Golgota: il suo linguaggio, dato il tema affrontato, si carica ancora di più di accenti drammatici e forti che suscitano, incontrando lo sguardo dello spettatore, emozioni contrastanti. Particolarità suggestiva di questo allestimento è il dialogo peculiare ed inconsueto con i capolavori artistici dei grandi maestri conservati nella prestigiosa collezione del Museo Diocesano di Brescia. Un rapporto che procede per contrasti e contrapposizioni, tra l’affermazione di iconografie attese e consuete ed altre dirompenti e inaspettate. Tra reciproca affinità e corrispondenza, tra diversa alterità e autonomia. La mostra è la prima tappa di un progetto articolato che coinvolgerà differenti sedi, pubbliche e private, tra l’Italia e la Germania – ciascuna con uno specifico allestimento e nucleo di opere – per tutto il 2012 e si concluderà nel 2013. Il progetto, nato in collaborazione con la Diocesi di Würzburg, si compirà nella fase finale con l’installazione del trittico Golgota all’interno del Museum Am Dom di Würzburg. Il catalogo trilingue, italiano, tedesco e inglese, che raccoglierà le introduzioni e i saggi critici, la riproduzione di tutte le opere e un aggiornato apparato bio-bibliografico, sarà pubblicato nel 2013 al termine di tutto il ciclo di mostre, al fine di documentare e raccogliere anche le specificità e le peculiarità degli allestimenti di ciascun progetto espositivo. Con gentile preghiera di pubblicazione e diffusione A richiesta sono disponibili immagini delle opere In allegato: Thomas Lange Croce, 2011 olio e smalto su tela, 250x200 cm THOMAS LANGE Nasce a Berlino nel 1957 dove studia presso Kunsthochschule Berlin-Weissensee (l’Accademia di Belle Arti) seguendo i corsi nella classe di Wolfgang Petrick e Herbert Kaufmann. Nel 1982 consegue il Meisterschüler nella classe di Herbert Kaufmann. Nel 1983 è borsista presso la Fondazione Karl-Schmidt-Rottluff. Nel 1986 è docente presso la Philipps-Universität di Marburgo, mentre nel 1988-89 è docente presso la Kunsthochschule Berlin-Weissensee. Vince il Premio Suzzara nel 2001. Vive e lavora tra l’Italia e la Germania.

Inaugurazione Venerdì 23 Marzo ore 17.30

Chiesa di San Giuseppe (BS)
e
Museo Diocesano
Brescia Lombardia Italia
via Gasparo da Salo', 13
Lunedì - Domenica 10.00 - 12.00 e 15.00 - 18.00 Chiuso il Mercoledì
biglietti : 3€ intero; 2€ 6-12 anni, oltre 60 anni, studenti e gruppi (10-25 persone) gratuito ai portatori di handicap e loro accompagnatori

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