Palazzo della Cancelleria
Roma
piazza della Cancelleria
06 68193064

Modigliani
dal 25/3/2012 al 10/4/2012
dom - gio 10-18, ven 10-16, sabato chiuso
06 98260929

Segnalato da

Renzi & Partners




 
calendario eventi  :: 




25/3/2012

Modigliani

Palazzo della Cancelleria, Roma

Segno e tradizione. Fotografie e documenti dell'Archivio Modigliani, tra cui inediti e opere della Scuola di Parigi, tracciano un percorso per immagini nella vita dell'artista livornese.


comunicato stampa

«Una raccolta di documenti, fotografie e reperti dell’epoca che testimoniano la verità della sua esperienza creativa. Oggetti, manoscritti e missive che chiudono la porta e spazzano via tutte le false leggende, che cancellano, se ce ne fosse ancora bisogno, il vecchio concetto di “facilità”. La realizzazione materiale e fisica delle sculture e dei disegni di Modigliani non può sottostare a questo paradigma di leggerezza. In realtà sono opere sofferte, opere scarne, levigate e forme plastiche portate alla loro essenza. Queste sono le pratiche applicate alla materia, alla conoscenza di una Tradizione che percorre, attraversa e ripropone la forma umana nella sua essenza. Modigliani si immedesima con il ritratto, ne fa il suo alfabeto, ne ridisegna i contorni scegliendo i suoi modelli per stravolgerne i tratti somatici».

Il professore Christian Parisot, Presidente del Modigliani Institut e biografo ufficiale dell’artista livornese, presenta con queste parole “Modigliani. Segno e Tradizione”, l’esposizione organizzata insieme alla Keren Hayesod Roma, che sarà visitabile al Palazzo della Cancelleria di Roma dal 27 marzo all’11 aprile (Piazza della Cancelleria – dalla domenica al giovedì ore 10-18, venerdì 10-16, sabato chiuso).

Fotografie e documenti dell’Archivio Modigliani, fra cui interessanti inediti, e opere della Scuola di Parigi tracciano un percorso per immagini nella vita del grande artista livornese, aprendo uno squarcio su un aspetto poco noto della sua personalità creativa, il legame non solo familiare con la tradizione ebraica.

Il segno che definisce i contorni dei volumi, la linea ferma – tipica delle opere di Modigliani – che in pochi tratti rivela l’essenza della figura, trasmette energia, emozione, forza espressiva, svela l’esperienza della tradizione del grande disegnatore, ricama con segni appena leggibili, nasconde segni esoterici e numeri cabalici. Come nel caso di un piccolo carnet esposto per la prima volta, in cui Modigliani incrocia l’immagine inconfondibile della sua “donna portatrice del mondo” con le dieci “sephirot” della Qabbalah ebraica, i principi basilari, le dieci modalità attraverso cui Dio si proietta sul mondo. Immagini misteriose quanto essenziali, che rivelano il legame mai dissolto di Modigliani con le tradizioni familiari.

Ugualmente interessanti alcuni documenti inediti esposti, fra cui il contratto di matrimonio dei genitori di Amedeo, scritto in ebraico e il libro dei “memini” con la firma dai tratti ancora infantili del futuro grande artista: una prova concreta della sua educazione in seno alla comunità ebraica fra Livorno, sua città natale e Marsiglia, luogo di origine della madre. Infine la commovente nota sulla pagina del diario della madre, Éugenie Garsin, in occasione del “Miniam”, la cerimonia della conferma davanti a dieci testimoni.

Mostra organizzata da Modigliani Institut e Keren Hayesod

Ufficio stampa
Renzi & Partners Tel 066840721 Fax 0668892735 info@renziepartners.it

Presentazione alla stampa e inaugurazione lunedì 26 marzo ore 18 su invito

Palazzo della Cancelleria
Piazza della Cancelleria Roma
Orari: dalla domenica al giovedì ore 10-18, venerdì 10-16, sabato chiuso

IN ARCHIVIO [12]
Myra Bonifazi
dal 2/4/2014 al 16/4/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede