'Stanze scomparse'. Un percorso attraverso oggetti segreti e mai visti, collocati attualmente nei locali della Provincia e della Prefettura. Sono ritratti, marine, nature morte, paesaggi, ai quali si aggiungeranno una serie di dipinti che rappresentano una sezione importante del patrimonio delle Gallerie di Firenze. L'esposizione, fatta di pochi oggetti selezionati per generi, restituisce alla godibilita' e alla memoria il Museo Mediceo, allestito nel 1929 da molti dimenticato o ritenuto scomparso.
STANZE SCOMPARSE
Si chiama "Stanze segrete-stanze scomparse", ovvero itinerario di sogno
attraverso il Palazzo Medici Riccardi. Inizia nel marzo 2003 e avrà la sua
conclusione nel 2005. E' questo il progetto dell'Assessorato alla Cultura
della Provincia di Firenze, curato da Cristina Giannini, che vede un ciclo
di tre mostre (a cadenza annuale) ed una spettacolare conclusione con una
esposizione dedicata ai bozzetti di Luca Giordano, appartenenti alla
collezione della National Gallery di Londra.
Il progetto, che rientra in un programma più ampio di recupero di Palazzo
Medici Riccardi come Centro Mediceo e ponte tra i secoli dei Medici e la
modernità , nasce con l'obiettivo di recuperare quella funzione
artistico-museale intrinseca al Palazzo che fin dal XVI sec , in ragione
dei diversi passaggi di proprietà , (residenza dei Medici e poi dei
Riccardi e oggi sede della Prefettura e della Provincia), ha visto più
volte modificate la sua fisionomia interna nella struttura, nelle
decorazioni e negli arredi.
La prima mostra (25 marzo-28 settembre 2003) propone un percorso attraverso
oggetti segreti e mai visti, collocati attualmente nei locali della
Provincia e della Prefettura . Sono ritratti, marine, nature morte,
paesaggi, ai quali si aggiungeranno una serie di dipinti che rappresentano
una sezione importante del patrimonio delle Gallerie di Firenze.
L'esposizione, fatta di pochi oggetti selezionati per generi, restituisce
alla godibilità e alla memoria il Museo Mediceo, allestito nel 1929 da
molti dimenticato o ritenuto scomparso.
La Mostra, sarà accompagnata da un catalogo in italiano e inglese e da
iniziative collaterali volte a favorire una maggiore conoscenza del Palazzo.
La seconda esposizione (primavera 2004) si presenta come percorso evocativo
degli ambienti del Palazzo con la ricostruzione di alcune sale e una scelta
di arazzi, mobili, orologi e sculture.
Infine, il terzo appuntamento che concluderà il ciclo nel 2005 e renderÃ
omaggio ai maestri del barocco e tardo barocco fiorentino che hanno
lavorato nel palazzo: oltre a Luca Giordano, Nicola e Tommasio Nasini,
Anton Domenico Gabbiani, Jacopo Chiavistelli, Giuseppe Maria Terreni.
25 marzo-28 settembre 2003
Orario: 9.00-19.00 - Chiuso: mercoledì
Ingresso: EURO 4 (ridotto EURO 2,50 ) include visita al percorso museale
di Palazzo Medici Riccardi
Per informazioni: tel 055.2760.340
Catalogo
Casa Editrice Olschki
italiano/inglese. 100 foto a colori
Palazzo Medici Riccardi- Firenze, via Cavour 3