Comune di Livorno - Ufficio Stampa
Tra arte, storia e tradizioni. Visita guidata alla casa natale dell'artista
"Il piano nobile della famosa palazzina di via Roma 38, conserva intatto il fascino retro' di una casa della borghesia ebraica livornese, ha ancora i vecchi pavimenti in graniglia decorati a motivi floreali e geometrici, le vecchie porte laccate, il lavello in marmo, le dispense. La casa dove il 12 Luglio 1884 e' nato Dedo, 'dopo un travaglio assistito dall'ufficiale giudiziario' e dove ha iniziato i primi passi e i primi esperimenti grafici, e' allestita come un museo con una pannellatura ricca di documenti, foto, riproduzioni, lettere degli Archivi legali Modigliani. Ci riportano a quella data le belle foto d'epoca di Amedeo bambino con gli amici della scuola di francese fondata dalla madre Eugenia Garsin, i suoi primi esperimenti grafici nello studio del pittore Guglielmo Micheli e la frequentazione col grande maestro Giovanni Fattori. La casa ospita una galleria di immagini degli amici, da Max Jacob a Paul Alexander, dei suoi mecenati, delle sue amanti, della giovane compagna Jeanne Hebuterne nella sua dolce e sensuale bellezza, sono coloro che lo hanno accompagnato nella sua bruciante vita e carriera parigina, fino al tragico epilogo. Un salone della casa ospita invece una serie di opere originali di grandi artisti contemporanei che hanno reso omaggio all'artista di Livorno con un'opera che lo ricorda nello spirito, nelle forme o nello stile; opere di Rotella, Tilson, Madiai, Ceccobelli, Baj, Marchegiani, Peruzzi, De Rosa lo celebrano e lo esaltano nelle vibrazioni delle forme e dei colori".