Sulla soglia del segno. Dipinti su tela e opere su carta 1953-2003. La mostra e' composta da circa 80 opere, che ricoprono cinquant'anni di attivita' artistica di Licata; esse provengono da diverse collezioni private e dall'artista stesso e sono esposte in ordine cronologico nelle prestigiose ed eleganti Sale del Castellare.
Sulla soglia del segno
Dipinti su tela e opere su carta 1953-2003
Presenteranno la mostra:
Massimo Galuzzi, Sindaco di Urbino; Giovanni Bugliolo, Rettore dell'UniversitÃ
Statale di Urbino;
Floriano De Santi, critico d'arte e organizzatore della mostra; Giovanni
Granzotto, critico d'arte.
"Riccardo Licata: sulla soglia del segno. Dipinti e opere su carta 1953-2003" è
il titolo della mostra allestita presso Palazzo Ducale di Urbino dal 29 marzo
all' 11 maggio 2003.
La mostra è composta da circa 80 opere, che ricoprono cinquant'anni di attivitÃ
artistica di Licata; esse provengono da diverse collezioni private e
dall'artista stesso e sono esposte in ordine cronologico nelle prestigiose ed
eleganti Sale del Castellare. Questo evento è organizzato dal Comune di Urbino,
in collaborazione con lo Studio GR di Sacile (Pn) e si avvale del patrocinio
dell'Università degli Studi di Urbino e della Provincia di Pesaro e di Urbino.
Curatore della mostra è Floriano De Santi, che ha scritto il saggio in catalogo
procedendo cronologicamente in un'analisi delle opere e della loro evoluzione,
in rapporto ai diversi momenti ottenendo, così, una chiara collocazione storica
dell'artista e del suo operato.
Scrive, tra l'altro Floriano De Santi: "...Perché, in conclusione, se il segno
pittorico nasce da un'emozione del reale che si traduce in influsso musicale e
in impulso ritmico, gli elettori primari della lingua affidano sinestesicamente
i momenti di rivelazione o di scoperta - alias di emozione o se si preferisce di
scrittura sapienziale e alfabetica - alla verità del suono puro. Per cui il
segno, ammonisce Licata, è pari pari la battuta musicale. e questa a propria
volta ordina e governa il testo mobile e fluente della pittura, oltre la cui
soglia si apre o almeno si intuisce e presente quell'essenza della natura che
sta sempre al di là e al di sopra di ogni ripetizione del quotidiano. ..."
Il volume a corredo della mostra è edito da Verso l'Arte ed è composto da 144
pagine che contengono le riproduzioni a colori delle opere esposte, il saggio
critico di floriano De Santi, la prefazione di Massimo Galuzzi, Sindaco di
Urbino.
L'inaugurazione della mostra si effettuerà sabato 29 marzo 2003, ore 18 alla
presenza dell'Artista stesso, Riccardo Licata, del curatore della mostra, prof.
Floriano De Santi, del prof. Giovanni Granzotto e delle Autorità cittadine.
La presente mostra antologica rappresenta un punto fondamentale nel lavoro di
Licata per il rigoroso criterio filologico nella scelta delle opere, realizzate
dal 1953 al 2003, che costituiscono un corpus omogeneo nell'esemplificazione di
tutto il percorso artistico.
Cenni Biografici
Riccardo Licata è nato a Torino il 20 dicembre 1929. Dopo una breve parentesi
parigina, la sua famiglia si trasferisce a Roma, dove rimane fino al 1945. Dal
1946 Licata vive a Venezia. Ha studiato al Liceo Artistico e all'Accademia di
Belle Arti di Venezia negli anni compresi tra il 1947 e il 1955. Nel 1957
ottiene una borsa di studio dal Governo francese per sperimentare l'incisione a
colori e le nuove tecniche, a Parigi in collaborazione con Friedlaender, Hayter
e Goetz. Nello stesso anno è chiamato come assistente di Gino Severini all'Ecole
d'Art Italienne de Paris. È nominato, nel 1961, professore di mosaico alla
Ecole Nationale de Paris dove ha insegnato fino al 1995. Nel 1969 è professore
di Arti plastiche alla U.E.R. della Sorbonne, quindi professore di incisione
all'Academie Goetz di Parigi e, dal 1972 ricopre il medesimo titolo alla Scuola
Internazionale di Grafica di Venezia e all'Ecole Americaine d'Architecture de
Fontainebleau. Con vasta esperienza d'arte che lo vede di volta in volta
pittore, incisore, mosaicista, scultore, scenografo, inizia ad esporre a Venezia
e a Firenze nel 1949 con il gruppo dei Giovani Pittori Astratti. La sua prima
esposizione personale si tiene a Venezia nel 1951, seguono oltre 300 personali
in 35 diverse Nazioni. Dal 1952 ha esposto alla Biennale di Venezia, alla
Biennale di San Paolo del Brasile, di Tokjo, di Pargi, di Lubiana, di
Alessandria d'Egitto e alle Quadriennali di Roma, le Triennali di Milano, come
pure nei principali Salons parigini.
Le sue opere sono presenti nei musei d'arte moderna di Belluno, Chicago,
Firenze, Milano, Mulhouse, New York, Parigi, Reggio Emilia, Stoccarda, Varsavia,
Venezia, Vienna.
Riccardo Licata vive e lavora a Parigi e a Venezia.
Inaugurazione
Sabato 29 marzo 2003 ore 18.00
Ingresso libero
Info: tel. 0722.309602
Imagine: R.LICATA - Senza titolo (1978)
Palazzo Ducale
Sale del Castellare
Urbino