La mostra presenta i lavori recenti dell'artista newyorkese caratterizzati dalla figura del cerchio, una costante alla base del suo lavoro.
a cura di Miklos N. Varga
Giovedì 10 maggio 2012 la galleria Scoglio di Quarto di Milano, inaugura dalle ore 18.00 con la personale di Carlo Nangeroni. La mostra, a cura di Miklos N. Varga, proporrà al pubblico recenti lavori del Maestro.
Carlo Nangeroni nasce a New York nel 1922 da famiglia di emigranti Italiani. Dal 1938 al 1942 frequenta i corsi della “Scuola Superiore di Arte Cristiana Beato Angelico” di Milano e nel contempo i corsi serali di Brera dove è allievo di Mauro Reggiani. Nel 1946 ritorna a New York. In questa città entra in contatto con il rinnovamento della pittura americana e l’affermazione dei suoi maggiori artisti del primo dopoguerra. Frequenta lo studio di Alexander Archipenko. entra in contatto con le idee e i protagonisti del’”action painting” come Willem de Kooning e Franz Klinegar, con la musica sperimentale di Edgar Varèse, con la poesia e letteratura di Alastair Reed, Octavio Paz e Jorge Guillen. A New York nel 1949 allestisce la sua prima mostra personale cui seguirono molte altre personali e collettive. A New York si occupa anche di scenografia teatrale allestendo numerose opere sia di prosa che di lirica.
Nel 1858 rientra in Italia e si stabilisce a Milano per potersi dedicare esclusivamente alla pittura. Nel 1960 abbandona la sua pittura informale e muta le libere pennellate con un passaggio graduale in elementi semicircolari e da questi fa nascere il cerchio che diventerà una costante base del suo lavoro. A Milano entra in contatto con l’ambiente artistico della città. Incontra artisti quali Gianni Colombo, Piero Manzoni, Lucio Fontana, il Gruppo T, Paolo Schiavocampo, Gianni Brusamolino, Miro Cusumano, Emilio Scanavino (che gli farà conoscere nell’entroterra ligure, Calice, che diventerà poi la sua sede estiva e una importante “colonia” di artisti) e critici, per citarne alcuni, come Franco Russoli, Marco Valsecchi, Carlo Belloli. Nel 1963 conosce il gallerista Bruno Lorenzelli, nella cui galleria esporrà più volte.
Nel 1968 sposa Mary D’Orazio. Negli anni 1968 e 1969 è invitato ad esporre al “Musèe D’Art Moderne”. Nel 1968 cura importanti allestimenti e scenografie per il Teatro Comunale Margherita di Genova. Nel 1972 è invitato alla Biennale di Venezia per la grafica. Nel 1973 è invitato alla X quadriennale di Roma. Nel 1984 esegue un affresco di sei metri per due e ottanta nella tenuta Melzi di Cavaglià. Nel 1986 viene invitato alla Biennale di Venezia e alla XI Quadriennale di Roma. Sono del 1994 due grandi esposizioni antologiche (Palazzo Ducale di Massa e Bibliomadiateca Comunale di Terni) presentate da Luciano Caramel. Dal 1973 al 2004 è docente presso la “Scuola oli tecnica di Design” di Milano.
Sue opere si trovano in collezioni negli Stati Uniti, in Francia, in Germania, in Italia, nella collezione d’arte contemporanea della New York University, nella Galleria d’Arte Moderna di Torino, nel museo d’arte moderna di Saarbrucken e in molteplici altre esposizioni negli Stati Uniti, in Francia, Germania, Svizzera.
Con l’occasione verranno presentatati la seconda serie di sei libretti della collana “Ad Personam” (ed. Scoglio di Quarto) contenenti i testi poetici di Miklos Varga scritti per Mario Benedetti, Ludovico Calchi Novati, Enrico Cattaneo, Marco Magrini, Sandro Martini, Carlo Nangeroni, le cui opere sono inserite nel libretto a ciascuno dedicato.
Progetto: Gabriella Brembati e Miklos N. Varga
Immagine: Compenetrazioni ritmiche orizzontali, 1960. Oil on canvas, cm. 76 x 102
Inaugurazione: giovedì 10 maggio dalle ore 18,00 - Visitabile sino al 31 maggio 2012.
Galleria Scoglio di Quarto
via Ascanio Sforza, 3 - Milano
Aperto da martedì a venerdì: dalle ore 17.00 alle 19.30. o per appuntamento