Immagini semplici ed immediate assimilabili a quelle del fumetto diventano la cifra stilistica inconfondibile del lavoro di Mara Aghem. I tratti fortemente caratterizzati e le tonalita' acide di ispirazione pop diventano lo strumento per la creazione di un mondo fantastico in cui i personaggi immaginari scaturiti dalla fantasia della giovane artista torinese vivono storie ispirate alla nostra realta' contemporanea.
WHITE PROJECT
a cura di Mauro Bianchini
[Nella stagione espositiva 2002 / 2003 la Galleria Marconi, presenterà un
programma di mostre collettive e personali scelte e curate da Mauro Bianchini,
ideatore del progetto WHITE PROJECT, che mira a selezionare secondo precise
prospettive, le ricerche in evoluzione di artisti scelti tra poli diversi, o che
addirittura sconfinano da ipotesi di settori specifici per introdursi nei
percorsi della cultura contemporanea.
Un progetto che con sguardo libero, attento e tempestivo tenterà di indicare i
casi artistici in sintonia con il presente internazionale.
Gli artisti del programma WHITE PROJECT affrontano quotidianamente le realtÃ
in scompiglio, sollecitati da quei fatti che spesso mutano panorami e abitudini
generazionali.]
MARA AGHEM
[Immagini semplici ed immediate assimilabili a quelle del fumetto diventano la
cifra stilistica inconfondibile del lavoro di Mara Aghem. I tratti fortemente
caratterizzati e le tonalità acide di ispirazione pop diventano lo strumento per
la creazione di un mondo fantastico in cui i personaggi immaginari scaturiti
dalla fantasia della giovane artista torinese vivono storie ispirate alla nostra
realtà contemporanea.
L'ingenuità delle immagini e la spensieratezza della rappresentazione non deve
però trarre in inganno. Dietro al cartoon si nasconde una analisi puntuale dei
mali della nostra società . La Aghem affronta attraverso una serie di rimandi
concettuali, interni al quadro stesso, temi quali le radiazioni atomiche, la
mucca pazza, la clonazione, gli alieni.
Nemmeno i lavori presentati per la sua personale alla Galleria Marconi esulano
da questa logica. Sono un racconto spiazzante e nel contempo ironico sulla
mercificazione del sesso. Il lavoro nasce da un viaggio a Las Vegas, patria del
gioco, dell'immagine e dell'effimero; luogo in cui ogni cosa ha un prezzo e dove
ogni cosa si può comprare.
Ecco che icone della purezza come i personaggi delle favole diventano oggetto
di desiderio sessuale e vengono accostati alle prostitute. Biancaneve è la
formosa e procace che giace su un letto, vicino ad una pala e ad una mela, con
un sette tatuato in bella vista. Alice è l'adolescente nuda che spunta da un
letto di carte. La Fata Turchina con in mano un pinocchio diventa la punk con i
piercing e le stelle tatuate lungo il corpo. L'accostamento è forte soprattutto
perché la rappresentazione riprende perfettamente la rappresentazione
pubblicitaria del volantino, dove si espone un prodotto ed il relativo prezzo.
Mara Aghem attraverso il suo lavoro non esprime un giudizio, ma invita alla
riflessione.]
inaugurazione domenica 13 aprile 2003
ore 18
orario: tutti i giorni 17/20 chiuso domenica
PROGRAMMA
18 Maggio - 2003 - Marina Bolmini, Lola Marazuela, Sabrina Muzi
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70 Cupramarittima (AP)
tel/fax 0735778703