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15/4/2003

Off Limits

The British School at Rome, Roma

Con la rassegna di incontri e proiezioni Off Limits, il Gallery Programme di The British School at Rome presenta al pubblico italiano la straordinaria attività di Artangel, l'organizzazione londinese che nei suoi dieci anni di vita ha prodotto alcuni tra i più ambiziosi e visionari progetti d'artista ambientati al di fuori dei circuiti convenzionali dell'arte, 'making extraordinary things happen in extraordinary places'.

L'idea che guida James Lingwood e Michael Morris, fondatori e direttori di Artangel, è quella di riportare l'arte nei luoghi della vita d'ogni giorno, stimolando gli artisti a confrontarsi con il contesto cittadino e a concepire idee 'fuori misura', che forzino i limiti entro i quali sono abituati ad agire.
Dal 1992 Artangel è stata la forza invisibile che ha reso possibile la realizzazione di 40 progetti, che spaziano tra diverse discipline tra cui, oltre all'arte, la danza, il teatro, il cinema, la musica, cercando spesso un punto d'incontro tra i linguaggi. Sculture gigantesche, installazioni, film d'artista, coreografie ambienti sonori, sono stati realizzati in posti come fabbriche abbandonate nell'area di Kings Cross, autobus a due piani, ex club privati, parchi cittadini, scelti dagli artisti in virtù della loro storia o della loro posizione nel contesto urbano. Rachel Whiteread, ad esempio, ha scelto di lavorare nell'East End londinese per sottolineare con la sua opera la repentina trasformazione urbana di quella zona della città. Il suo lavoro prodotto da Artangel, House, realizzato nel 1993, è stato una gigantesca scultura costituita dal calco in gesso dell'interno dell'ultima villetta a schiera di Grove Road, preso subito prima della sua demolizione. Tony Oursler, invece, nel novembre 2001, ha deciso di utilizzare la centralissima Soho Square, per una complessa installazione multimediale, con immagini alte cinque piani proiettate sulle facciate degli edifici o sugli alberi della piazza, trasformata in un luogo incantato. Al centro dell'opera una riflessione sul potere dei media, ambientata nell'angolo di Londra in cui ha vissuto uno dei pionieri della storia della televisione, John Logie Baird.

Nel corso dei suoi dieci anni di attività, hanno lavorato con Artangel artisti come Brian Eno, Laurie Anderson, Ilya ed Emilia Kabakov, Janet Cardiff, Gabriel Orozco, Matthew Barney, Richard Billingham, Shirin Neshat, Douglas Gordon, Steve Mc Queen, Susan Hiller, ma anche musicisti come Scanner e Alain Platel.

Alla British School at Rome uno dei due direttori di Artangel, James Lingwood, presenterà i loro dieci anni di attività, festeggiati nel 2003 con l'uscita del libro 'Off Limits' che raccoglie i 40 progetti d'artista realizzati fin ora. Seguiranno altri tre appuntamenti in cui verranno proiettati i film d'artista prodotti da Artangel e cioè, in ordine di realizzazione,'Fishtank' (1998) di Richard Billingham, 'Feature Fillm' (1999) di Douglas Gordon e 'The Battle of Orgrave' (2001) di Jeremy Deller, che verrà a introdurre il suo lavoro al pubblico italiano.

Artangel è stato il modello ideale a cui si è ispirato il progetto di commissioni di opere di artisti britannici dedicate a Roma iniziato da The British School at Rome nel 1999 con il titolo 'Viva Roma!'. Tale progetto ha visto realizzate fin ora quattro opere, che hanno interpretato la città da angolazioni impreviste e, spesso, soprendenti. Il quinto progetto di 'Viva Roma!', è attualmente in fase di realizzazione, affidato alla giovane fotografa inglese Sophy Rickett, che realizzerà una serie di immagini di Villa Borghese vista sotto una luce inedita. Il nuovo lavoro sarà presentato alla British School at Rome il 10 giugno 2003, con una mostra che rimarrà aperta fino al 15 luglio.
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Questo il calendario degli incontri dedicati ad Artangel:

Mercoledì 16 Aprile, h 18,30 James Lingwood : DIECI ANNI DI ARTANGEL (conferenza)
Il direttore e fondatore (insieme a Michael Morris) di Artangel, racconta la filosofia che c'è dietro la loro decennale attività e presenta i principali progetti realizzati.

Giovedì 17 Aprile, h 18,30 Jeremy Deller, THE BATTLE OF ORGREAVE, 2001, 60' (conferenza
e proiezione). Deller (Londra, 1966) mette in scena la ricostruzione dell'ultimo grande scontro tra manifestanti e polizia avvenuto ad Orgrave, nel sud dello Yorkshire nel 1984, in occasione di uno sciopero di minatori. L'artista ha utilizzato 800 comparse, tra cui molti testimoni o partecipanti diretti agli eventi realmente accaduti. La documentazione di questo impressionante 'gioco di ruolo' è affidata al regista Mike Figgis, che ne ha tratto un film prodotto da Artangel in collaborazione con Channel 4.

Lunedì 5 MAGGIO h 18,30 Richard Billingham, FISHTANK, 1998, 46'40'' (proiezione film)
Un appartamento di case popolari nelle Middlands. Un padre, una madre, un figlio. Qualche animale. Il padre beve, il figlio perde tempo, la madre tiene sotto controllo la situazione. Il figlio più grande riprende tutto con la sua handycam, osservando interessato tutto quello che accade. Uno spaccato brutale ma in prima persona della vita quotidiana della vita quotidiana dell' 'underclass' dell'inghilterra post-industriale e post-tatcheriana. Uno scenario in cui Billingham (Birmingham, 1970) è allo stesso tempo attore e spettatore, riuscendo, attraverso la combinazione contraddittoria di partecipazione e distacco che contraddistingue il suo lavoro, a raccontare il disagio senza soffocare la vitalità, a cogliere i minimi trasalimenti e le emozioni debordanti senza dare l'impressione di voyeurismo, ma coinvolgendo invece lo dspettatore.
Il film è stato prodotto da Artangel in collaborazione con Illumination Production per la rete televisiva BBC.

Giovedì 8 MAGGIO, h 18,30 Douglas Gordon, FEATURE FILM, 1999, 81' (proiezione film)
Dopo 'Psycho', Douglas Gordon (Glasgow, 1966) torna a lavorare su un altro film di Hitchcock, 'Vertigo'. La macchina da presa è fissa su sul volto e le mani del direttore d'orchestra James Conlon, mentre dirige l'intera colonna sonora del capolavoro hitchcockiano, composta da Bernard Herman. Del film non si vede una scena ma è come se le emozioni, la tensione, persino la trama di Vertigo, fossero leggibili attraverso l'espressività del volto di Conlon.

Gli orari e le date possono essere soggette a lievi variazioni - vi preghiamo di verificarle chiamando il nostro ufficio o inviandoci un e-mail.
L'ingresso è riservato a 120 persone per sera - è consigliata la prenotazione via e.mail.

The British School
Via Gramsci 61
Roma

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