Analogia di Coimbra (Roma) / Analogia del tempo (Torino). Due personali in contemporanea con la mostra al Castello di Rivara
Gli spazi Franz Paludetto di Torino e Roma presentano due personali di Hermann Pitz, in contemporanea con la mostra dell'artista tedesco al Castello di Rivara. Tre sedi per un progetto che presenta le tematiche e le linee di sviluppo della produzione di Hermann Pitz con lavori degli anni Novanta e opere recenti, uniti dal filo di continuita' della ricerca sul rapporto arte/architettura e sullo statuto dell'immagine nell'era della riproduzione fotografica. Cogliendo l'invito a confrontarsi con tre locations cosi' differenti, Pitz compie un atto di responsabile personalizzazione e si relaziona con lo spirito dei luoghi, assumendo l'opera come azione e l'ambiente come parte integrante che ne condiziona la leggibilita'. Al problema essenziale riproduzione-rappresentazione, l'artista e' solito rispondere misurandosi con spazi esterni ( si pensi all'occupazione di luoghi urbani con gli interventi site specific del Buro Berlin ), ed interni, come nei casi del progetto per la sala di Documenta Kassel e della finestra di Rivara, mezzo espressivo ancora riferito all'architettura. Dall'indagine sulle modalita' percettive deriva poi una visualizzazione dello spazio alterata da illusioni ottiche, lenti d'ingrandimento, fenomeni di rifrazione e distorsione, e una tensione tra spazio reale e spazio descritto, tramite modelli di oggetti o attrezzature fotografiche che suggeriscono dimensioni spazio-temporali 'altre'. Venerdi' 25 maggio ore 18. Durante l'inaugurazione a Roma performance di Maurizio Savini e Riikka Vainio 'Domestic forest' alle ore 19.