Il suono della bellezza. Opere in legno, monocromatiche, accanto a lavori piu' attuali nei quali compaiono immagini figurative e suoni.
All’interno dello spazio espositivo di Francesco Zanuso, il sei giugno, dalle 18.00 alle 21.30, si esibisce con la sua prima personale Stefano Ughi, architetto e compositore. Ex imprenditore, Ughi due anni fa decide di dedicarsi totalmente all’arte, realizzando opere che si possono definire quadri – sculture. Il fondersi d'immagine e musica in un'unica opera d'arte è il gesto distintivo che segna la personalità dell’artista. In mostra opere in legno, monocromatiche, minimal, circondate da una cornice in acciaio e unite a lastre del medesimo metallo fino a lavori più attuali nei quali compaiono immagini figurative e suono.
Il lavoro proposto da Ughi parte proprio dall’osservazione di vecchi libri come quello che mostra le immagini del Perugino e del suo allievo Raffaello Sanzio da Urbino. L’artista crea le sue opere sotto l’ispirazione data da questa vista: sostituisce i paesaggi del tempo con degli sfondi monocromi e geometrici di tipo minimale e le figure in primo piano con delle fotografie ricavate da modelli viventi la cui individuazione è parte integrante dell’azione artistica.
Le opere di Ughi si possono definire dei quadri, ma poi di fatto diventano, così, delle sculture in quanto, la superficie dipinta ha una forma arrotondata, a mo’ di nicchia. Per l'artista è essenziale che il pubblico venga avvolto dall'opera il più possibile con tutti i cinque sensi e si senta lui stesso parte integrante dell’opera.
Valentina Cavera
inaugurazione 6 giugno ore 18-21.30
Galleria Francesco Zanuso
corso di Porta Vigentina, 26 (interno) - Milano
Orario: lun-ven 15-19 o su appuntamento
Ingresso libero