Persegue l'intento di Zerouno di abbinare l'arte contemporanea alla musica. Opere di Silvana Abram, Pier Domenico Magri, Rossella Ramanzini, Lorena Ulpiani.
Persegue l’intento di abbinare l’arte contemporanea alla musica organizzando esposizioni dinamiche tra musica e toni. Quattro le geniali mani produttrici prescelte per dipingere a suon di musica e incantare l’osservatore: Silvana Abram, Pier Domenico Magri, Rossella Ramanzini, Lorena Ulpiani.
Silvana Abram si esprime con entusiasmo tonale attraverso un rosso intenso e striature di viola ispirata dalle note di L.O.V.E. di Joss Stone. Un’esplosione di gradazione e una grinta coinvolgente solo l’impatto definitivo e decisivo della creazione.
Pier Domenico Magri è maestro nella gestualità e nel calibrare i toni. Un’arte fervida, espressa sempre con toni intensi come il verde, blu, rosso, un boato di energia senza riferimento, perché la totalità di bianchi o neri ritenuti dall’artista ‘non colore’, non sono idonei ad esprimersi, solo le sfumature e i toni rendono viva la trattazione, sfiorano la sensibilità dell’osservatore. Le piccole creazioni di Rossella Ramanzini dai toni zampillanti e l’inquadratura accurata intrigano l’osservatore alla scoperta della precisa e inquadrata tecnica. Lorena Ulpiani si insinua dolcemente in tutta l’esposizione con toni che, nonostante l’intensità e la grinta, riescono ad essere sempre leggiadri e raffinati perché solo così si esprime il modo di essere dell’artista. Ispirata dalla madre pittrice che aveva un carattere creativo diverso si assiste ad una inquadrata meditazione piuttosto che ad una gestualità istintiva e rapida.
Inaugurazione 11 giugno ore 18.30
Centro Culturale Zerouno
via Indipendenza, 27 Barletta
orario: sabato e tutte le mattine su appuntamento, lun - ven ore 17 - 20.30, domenica chiuso
Ingresso libero