Ennio Celli
Gaia Cristofaro
Stefano Giuri
Matteo D'Alessandro
Davide D'Amelio
Martin Leon
Irene Lupi
Gabriele Mauro
Mona Mohagheghi
Aryan Ozmaei
Daniela Pitre'
Veronica Posth
Manuela Ruga
Sanaz Sedighi
Jonida Xherri
Aleksandra Zurczak
Pietro Gagliano'
Un cantiere dedicato agli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Firenze volto al confronto sui linguaggi dell'arte e di analisi dei processi della creazione. A cura di Pietro Gagliano'.
A cura di Pietro Gaglianò
con gli Studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze:
Ennio Celli, Gaia Cristofaro, Stefano Giuri, Matteo D’Alessandro, Davide D’Amelio,
Martin Leon, Irene Lupi, Gabriele Mauro, Mona Mohagheghi, Aryan Ozmaei, Daniela Pitrè, Veronica Posth, Manuela Ruga, Sanaz Sedighi, Jonida Xherri, Aleksandra Zurczak
News from Nowhere è un progetto di Pietro Gaglianò, fortemente voluto, organizzato e gestito dalla Consulta degli Studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, per concretizzare un’esperienza delle dinamiche artistiche e curatoriali fuori dagli steccati protettivi dell’istituzione formativa.
In deroga rispetto alla prassi dell’esposizione costruita attraverso la selezione di lavori già realizzati, il progetto è stato strutturato come un cantiere per il confronto sui linguaggi dell’arte e di analisi dei processi della creazione, un laboratorio all’interno del quale sviluppare le visioni che portano alle opere presentate nella mostra finale.
Il titolo cita il romanzo di William Morris che nel 1890 affrescava una società utopica in grado di funzionare senza economia di mercato e fondata sul principio che la felicità individuale sia un elemento portante per la stabilità della civiltà. Il futuro immaginato da Morris è stato rimpiazzato dai totalitarismi del Novecento e dalle plutocrazie del nuovo millennio. Ma l’ispirazione del suo pensiero introduce un ricco spazio di riflessione sulla responsabilità dei singoli in seno alla collettività, e segnatamente sul ruolo degli artisti e dell’arte nella società contemporanea.
I partecipanti al laboratorio (individuati, dopo numerosi incontri con gli studenti dell’Accademia, sulla base dell’inclinazione per pratiche partecipate e per la sensibilità al rapporto tra arte e sfera pubblica), hanno dato vita a un’intensa discussione sulle proprie prospettive, sulle relazioni con il sistema dell’arte, sulla capacità di sottoporre sè stessi e il proprio lavoro a una profonda revisione critica. Le opere in mostra sono nate da questo confronto, e si esprimono attraverso i linguaggi prescelti dagli artisti coinvolti, dalla pittura e dalla fotografia a codici più sperimentali. Tutti i lavori sono stati realizzati espressamente per lo spazio che li accoglie, e concepiti come tappe, fasi intermedie, tra gli infiniti, possibili passaggi lungo il percorso di continua interrogazione sulla realtà che l’arte impone all’autore e al pubblico.
Il cantiere si è svolto tra i locali dell’Accademia di Belle Arti e lo spazio espositivo, SRISA Project Space, messo a disposizione dalla Santa Reparata International School of Art.
Monica Zanfini
Comunicazione Ufficio Stampa-Eventi
Via dell'Osservatorio 36 - 50141 Firenze
055 452567, 338 8060156, monicazanfini@alice.it
Opening mercoledì 20 giugno ore 18.30
SRISA Project Space
Santa Reparata International School of Art
Via Santa Reparata 22r, Firenze, Italia
lun-sab 17.00-20.00