Learning Curves from Overlapping Discrete Bounderies. Per il Green Art Festival un viaggio artistico che trae ispirazione dal rapporto tra il corpo umano e l'acqua.
In occasione del Green Art Festival, lungo le rive del fiume Kai Tak a Hong Kong, Alessandro Carboni presenta i risultati della ricerca svolta in alcune città asiatiche negli ultimi anni. L’artista propone un viaggio che trae ispirazione dal rapporto tra il corpo umano e l’acqua, indagando sull’evoluzione che questo ha subìto nel corso del tempo a seguito della modernizzazione e dei processi di urbanizzazione nelle città fluviali.
Learning Curves è un progetto multidisciplinare che fissa e analizza i cambiamenti sociali e le trasformazioni urbane, naturali e artificiali, che hanno interessato i paesaggi intorno a Hong Kong e alle altre città dell’Asia. La ricerca si è sviluppata in 24 mesi lungo 8000 miglia, e ha visto la collaborazione di artisti, scienziati e ricercatori da Hong Kong a Taipei, da Kuala Lumpur a Hanoi, Ho Chi Minh City, Bangkok, Seoul, Tokyo, Foshan.
Il progetto fa parte di Overlapping Discrete Bounderies, studio interdisciplinare che indaga le trasformazioni e i cambiamenti della società contemporanea attraverso le evoluzioni antropologiche e socio-culturali degli spazi urbani. La metodologia per la mappatura e l’analisi dello spazio, ideata da Alessandro Carboni, utilizza differenti tecniche che vanno dall’arte alla performance, dalla sociologia all’antropologia passando per le scienze cognitive e arrivando alle nuove tecnologie.
L’artista porta la sua esperienza sul campo attraverso quattro appuntamenti:
22 giugno inaugura la mostra Learning Curves – Diary of body mapping al 1aSpace a Hong Kong. Una raccolta di foto e filmati che documentano performance, body mapping, esplorazioni urbane, metodi di ricerca, portati avanti dall’artista nelle città di Foshan, Hanoi, Ho Chi Min city, Hong Kong, Taipei, Kuala Lumpur negli ultimi due anni. Nella stessa occasione presenta una live performance ispirata al fiume Kai Tak.
23 giugno Alessandro Carboni esegue la performance dal titolo Replacing flowers in memory landscape lungo il fiume Kai Tak.
29 giugno l’artista è impegnato nel progetto Fishing Sound: un fieldrecording tour/workshop lungo il fiume Kai Tak di Hong Kong. Durante il percorso di circa un’ora e mezza, i partecipanti si interrogano sulla percezione del corpo, esplorando il paesaggio sonoro del fiume.
30 giugno Sarà parte del forum Community making. Environmental Art.
Alessandro Carboni, cagliaritano, è un artista multidisciplinare la cui esperienza, maturata come artista visivo e performer, si focalizza sul corpo e le sue relazioni con lo spazio. Negli ultimi anni ha sviluppato numerosi progetti in Europa, Hong Kong, India e Cina. Nei suoi progetti si avvale della collaborazione di performer, artisti, ricercatori, architetti, creando piattaforme di lavoro che diventano elementi sostanziali nel percorso progettuale. Insegna e svolge attività di ricerca presso: School Of Architecture di Hong Kong, Central Saint Martin University of Art di Londra, Naba di Milano e la Facoltà di Architettura di Cagliari, dove coordina il LaDu: laboratorio di densità e trasformazione urbana.
Il Green Art Festival 2012 si svolge tra le sponde del fiume Kai Tak e il 1a Space in the Cattle Depot Artist Village a Hong Kong dal 22 giugno al 7 luglio 2012. Il festival - intitolato E.Co Habitat ’ and ‘Is/not Kai‐tak river a metaphor? - vedrà per due settimane la collaborazione tra artisti, ricercatori, sociologi, ecologisti, architetti e paesaggisti che coinvolgeranno le comunità e le scuole locali in performance, conferenze, workshop e visite guidate.
Info:
Il festival: http://www.kaitakriver.com/
Alessandro Carboni: www.progressivearchive.com
Ufficio Stampa:
Cristina Gervasi
3487600728
acarboni.promo@gmail.com
1a Space Gallery
Unit 14, Cattle Depot Artist Village, 63 - Hong Kong