Le rovine della rete. L'incontro e' parte del programma MACROeo (electronicOrphanage)
Le rovine della rete. L'architetto e designer Andreas Angelidakis (Atene, 1968) incontra il pubblico presso l'Auditorium. La sua ricerca si concentra sul paesaggio e l'urbanistica del World Wide Web e sui rapporti fra reale e virtuale, arte e architettura, rovina e costruzione. Angelidakis considera la rovina come edificio che mette in scena eventi passati, adattandosi e modificandosi nel tempo. Anche il "paesaggio" di internet contiene rovine quali i social network non piu' attivi. Mentre nello spazio Andrea Angelidakis espone il suo "visual-manifesto", nel corso dell'incontro si intende discutere della possibilita' che anche il virtuale abbia una sua decadenza, come un progetto mai realizzato che costituisce una "rovina concettuale". Prendono parte all'incontro i curatori Francesco Ragazzi e Francesco Urbano (Associazione E): sono loro il "coro" cui spetta il compito di interagire con Angelidakis, confrontandosi apertamente sulle sue teorie. L'appuntamento fa parte del programma MACROeo (electronicOrphanage), curato da Miltos Manetas. Nello spazio Area, inoltre, Angelidakis espone il proprio pensiero attraverso un "visual-manifesto". Andreas Angelidakis (Atene, 1968) e' un architetto greco-norvegese membro del movimento Neen, nel 2000 ha esposto alla Biennale di Architettura di Venezia.