L'apertura della nuova galleria viene inaugurata con la seconda personale di Luca Bertolo. In mostra ci saranno alcune nuove tele di varie dimensioni e un ciclo di disegni. Il tema dei quadri della serie Grammatica e' tanto particolare e autoreferenziale quanto generale: la didascalia.
Dopo due anni di attività nella città di Legnano, Alessandro De March trasferisce a Milano la sua galleria: martedì 6 maggio alle ore 18.00 verrà inaugurata, in via Rigola 1(zona farini/isola), la nuova sede.
Nello spazio milanese, in maniera coerente con quanto proposto fino ad ora, sarà possibile consultare cataloghi e altro materiale informativo, sia su supporto cartaceo che video, nel tentativo di creare, all'interno della galleria, un dialogo/spazio tra diverse forme e attitudini (design/musica/architettura).
Luca Bertolo
L'apertura della nuova galleria viene inaugurata con la seconda personale di Luca Bertolo, artista che da anni vive e lavora a Berlino.
In mostra ci saranno alcune nuove tele di varie dimensioni e un ciclo di disegni.
Il tema dei quadri della serie Grammatica è tanto particolare e autoreferenziale quanto generale: la didascalia.
Divisi in quattro parti, consistono ognuno in quattro variazioni - minime o massime o entrambe le cose insieme - di stile, forma e significato, ma presentate come ordinate illustrazioni; così ordinate da obbligarci a credere che lo siano, illustrazioni.
E lì non finisce il gioco ma comincia: cosa illustra un'illustrazione?
Poi quadri singoli: pieni o vuoti, astratti o superillustrativi, gestuali o costruiti 'Puoi cogliere un ladro sul fatto. Ecco, io cerco di cogliere il quadro sul farsi'.
Ai due mesi successivi all'undici settembre duemilauno risale la serie di disegni che s'intitola terror, come l'onnipresente parola ritagliata dai titoli di giornale di quei giorni e incollata sotto ogni figura a mo' di didascalia.
I soggetti sono cose che l'artista ha prelevato giorno dopo giorno dalla sua cucina, portato in studio e copiato: una noce, un limone, una cipolla, un pezzo di pane... Le matite colorate illustrano delicatamente ma con una precisione quasi perversa, forse per assimilarne l'essenza ?
La quotidianità , quella cosa cui non si fa caso, all'improvviso va in cortocircuito e tutto quello che ci circonda diventa improvvisamente di vitale importanza.
nell'immagine: 'Senza titolo', 1998.
La galleria sarà presente al Miart Sezione Anteprima stand d 09
GALLERIA ALESSANDRO DE MARCH
Via Rigola, 1
20129 Milano