Vibractions. Performance in occasione della chiusura della mostra
'Vibractions' fu presentato per la prima volta a Milano nel febbraio del 1978 a Sixto/Notes, centro sperimentale dedicato principalmente alla performance - di cui l'artista fu co-fondatore - che fece conoscere a Milano, il lavoro di artisti seminali quali Ant Farm, Chris Burden, Guy De Cointet, John Duncan, Douglas Huebler, Paul McCarthy, Demetrio Stratos, Giuseppe Chiari e molti altri. A trent'anni di distanza Ferruccio Ascari riprende quel lavoro del 1978, ora in mostra da O' e a seguire a Monte Verita' (CH). In questa occasione l'etichetta Die Schachtel pubblica un'edizione d'artista in soli 25 esemplari composta da un vinile EP con la registrazione originale del materiale sonoro relativo a Vibractions e da una riproduzione de La Mano Armonica - opera che accompagnava l'installazione sonora del '78 - ad essa concettualmente collegata. Vibractions 2012 viene dunque riproposta da O' e questa nuova edizione, pur mantenendo per alcuni aspetti l'impianto della versione del 1978, presenta rispetto ad essa alcune significative varianti. Le corde armoniche attraversano lo spazio non piu' secondo uno schema ortogonale, ma trasversalmente, divenendo dispositivo atto a sospendere da terra dei vecchi mobili che galleggiano cosi' nell'aria. Alle ore 19.30.