Sculture, forme come linguaggio. La mostra, curata da Saverio Simi de Burgis, presenta sculture che riflettono la ricerca dell'artista volta a giungere a un'idea di forma che muta in continuazione partendo dal progetto del segno-disegno per poi definirne i passaggi nelle opere finite.
a cura di Saverio Simi de Burgis
Mostra promossa dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna,
patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Veneto, dalla Provincia e dal
Comune di Venezia.
Venezia celebra i 60 anni di attività del grande scultore veneziano Giancarlo Franco Tramontin con la mostra
Giancarlo Franco Tramontin. Sculture, forme come linguaggio che verrà ospitata dal 14 luglio al 18 agosto
2012 nel cuore simbolico del suo potere e della sua gloria: la Loggia Foscara di Palazzo Ducale, un
contesto unico che si amalgama perfettamente e naturalmente con l’eleganza delle opere esposte.
Docente per molti anni del corso di Scultura presso l’Accademia delle Belle Arti di Venezia, legato a una
logica e coerente linea di continuità con Alberto Viani, di cui fu allievo e assistente, e in ultima analisi con
Arturo Martini, già Titolare della Cattedra di Scultura e perciò suo predecessore e dello stesso Viani,
Tramontin ha dato seguito a una scuola di scultura fondamentale nella seconda metà del Novecento, per
l’Accademia veneziana e non solo.
La mostra, curata da Saverio Simi de Burgis, presenterà un selezionato numero delle più recenti sculture
dell’artista che renderanno conto degli alti traguardi della sua personale ricerca volta a un’idea di forma che
muta in continuazione, partendo sempre dal progetto del segno-disegno per poi definirne i passaggi nelle
sculture che spesso, nella loro matissiana impronta, ne conservano evidenti tracce. A documentare il lungo
percorso di Tramontin è il nudo femminile, oggetto prioritario della sua indagine, inteso come idea archetipa,
primitiva, originaria, in grado di recare in sé la memoria storica della “classicità”, sottoposto a infinite
variazioni, alla ricerca di una “purezza” della forma che viene esaltata dalla levigatezza delle superfici su cui
scorre la luce, mentre i materiali – legno, bronzo, marmo – perdono sempre più fisicità, per dare spazio a un
modellato di superficie, solcato da leggere incisioni. La “vita” di questi nudi flessuosi e fluidi è rivelata
dall’accenno a un movimento controllato, caratterizzato da una sciolta e armonica articolazione ritmica, con
chiastiche corrispondenze nelle membra, che esprime un “essere” nello spazio come espressione
dell’esistenza.
All’interno dell’esposizione le sculture di Tramontin dialogheranno con le fotografie di Italo Zannier: immagini
che ritraggono l’artista nel suo studio veneziano, immagini delle sue opere recentemente esposte
nell’omaggio che la città di Treviso gli ha voluto tributare con la mostra Segni e Forme della Scultura
(Treviso, Museo di Santa Caterina, 10 marzo – 12 aprile 2012), immagini che da medium di documentazione
assurgono a vero e proprio medium di interpretazione e di analisi critica dell’opera, in un connubio in cui la
scultura e la fotografia comunicano vicendevolmente concreta sostanza.
Una speciale sezione sarà dedicata alla corposa critica che ha accompagnato la sua attività, maturata nel
costante confronto e scambio dialettico tra teoria e prassi.
Giancarlo Franco Tramontin. Sculture, forme come linguaggio verrà presentata al pubblico e alla stampa il
13 luglio alle ore 17.00 presso la Sala del Piovego, interverranno i professori Saverio Simi de Burgis,
Giovanni Bianchi e Italo Zannier.
Catalogo Bugno Art Gallery, con contributi di Saverio Simi de Burgis, Giovanni Bianchi, Italo Zannier.
Informazioni e prenotazioni: visitmuve.it;, palazzoducale.visitmuve.it, info@fmcvenezia.it
call center 848082000 (dall’Italia), +3904142730892 (dall’estero)
Informazioni per la stampa:
Ufficio Stampa: Maria Angela Riva, +39-347-4926301, rivamariaangela@gmail.com
Bugno Art Gallery, +39-041-5231305, info@bugnoartgallery.it
Inaugurazione: 13 luglio 2012
Palazzo Ducale - Loggia Foscara
piazza San Marco, Venezia
Ingresso con l’orario e il biglietto del Museo: dalle 8.30 alle 18.00
Gratuità per i residenti e nati nel Comune di Venezia
Un unico biglietto valido per Palazzo Ducale, Museo Correr, Museo Archeologico Nazionale e Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Ha validità per 3 mesi e consente una sola entrata in ogni museo. Intero: 16,00 euro; ridotto: 8,00 euro; ragazzi da 6 a 14 anni; studenti* dai 15 ai 25 anni; accompagnatori (max. 2) di gruppi di ragazzi o studenti; cittadini ultrasessantacinquenni; personale* del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; titolari di Carta Rolling Venice; soci F.A.I.*
Gratuito: residenti e nati nel Comune di Venezia e membri I.C.O.M.; bambini da 0 a 5 anni; portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate; interpreti turistici* che accompagnino gruppi; 1 gratuità ogni 15 biglietti previa prenotazione.
Offerta Famiglie: per famiglie composte da due adulti e almeno un ragazzo (dai 6 ai 18 anni): 1 biglietto intero e gli altri ridotti.
Offerta Scuola: 5,50 euro a persona (valida nel periodo 1 settembre – 15 marzo): per classi di studenti di ogni ordine e grado accompagnate dai loro insegnanti con elenco dei nominativi compilato dall’Istituto di appartenenza.
*è richiesto un documento