Giuseppe Maria Terreni
Giovanni Signorini
Lorenzo Gelati
Telemaco Signorini
Silvio Pucci
Orlando di Collalto
Ottone Rosai
Antonio Quattrone
Simonella Condemi
Da Signorini a Rosai. 49 dipinti tutti dedicati a vedute o rappresentazioni della citta' ripresa da varie prospettive: dalle ariose visioni del 700 di Giuseppe Maria Terreni a quelle romantiche di Giovanni Signorini fino alle interpretazioni novecentesche dei monumenti di Ottone Rosai. Al percorso si affiancano le fotografie contemporanee degli stessi luoghi, realizzate da Antonio Quattrone.
a cura di Simonella Condemi
“Firenze, Firenze, ancora Firenze.
Amata e comunque ineludibile.
Apparentemente uguale a se stessa nei capisaldi monumentali: e invece, quante trasformazioni
attraverso i secoli, e quanto importanti (...)
sempre la stessa e sempre nuova, che i pittori d’oggi stanno creando per gli occhi di
domani.”(C. Acidini)
La Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino offre al pubblico dei suoi musei
ancora una mostra, la seconda nel 2012 alla Galleria d’arte moderna, che inaugura dopo che
sono trascorsi appena quindici giorni dalla chiusura di quella dedicata al Giapponismo in
Italia.
E questa volta protagonista è Firenze soggetto che sarà apprezzato dai suoi cittadini ma
anche dagli stranieri grazie a un itinerario, una guida della memoria di come la città si offriva e
si offre oggi.
In mostra saranno esposte 49 dipinti, tutti dedicati a vedute o rappresentazioni della
città ripresa da varie prospettive: dalle ariose visioni del Settecento di Giuseppe Maria
Terreni a quelle romantiche di Giovanni Signorini fino alle opere dal tono domestico del
pieno Ottocento di Lorenzo Gelati o alle raffigurazione di spaccati cittadini dai toni accesi
della macchia come il Mercato Vecchio di Telemaco Signorini. E poi ancora struggenti opere
del Novecento in cui il modo di rappresentare la città si è rinnovato dando un ruolo da
protagonista al singolo monumento: è il caso della Chiesa di Cestello di Silvio Pucci, di
quella di Santo Spirito di Orlando di Collalto, e poi le piazze e le strade limitrofe fino
“all’interpretazione rosaiana di Via Lupo e di Via Santa Margherita a Montìci e all’opera Il
trionfo della strada premiata alla Mostra Nazionale Premio del Fiorino del 1951, quasi
traduzione pittorica di alcune descrizioni di Vasco Pratolini.”(S. Condemi).
L’occasione della mostra è sorta con il ritorno alla Galleria d’arte moderna dopo un
deposito di lungo termine presso l’ex Museo di Firenze com’era di 16 dipinti che
documentano luoghi di una Firenze scomparsa o fatalmente cambiata ai quali sono state
affiancate altre 33 opere dedicate alla città e mai esposte, selezionate attingendo dalle
collezioni custodite nei depositi.
La mostra ha dato inoltre occasione di fare un intervento di restauro generale o
parziale sui dipinti sia su quelli rientrati ma anche su tutti quelli selezionati dai depositi
per l’esposizione.
Un percorso visivo parallelo a quello dell’evento è affidato alle fotografie artistiche di
Antonio Quattrone, eseguite prendendo a soggetto gli stessi luoghi proposti dai dipinti,
rispettandone inoltre il taglio e la visuale. Queste immagini aiutano a comprendere meglio
lo stesso luogo della città nel passato e nel presente e danno al catalogo della mostra,
edito da Sillabe, il taglio inedito di una guida a un percorso storico della città tra
Settecento e Novecento.
La mostra, curata come il catalogo da Simonella Condemi, è promossa dal Ministero per i
Beni e le Attività Culturali con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della
Toscana, la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il
Polo Museale della città di Firenze con la Galleria d’arte moderna e Firenze Musei.
Enti promotori
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana
Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze Galleria d’arte moderna
Firenze Musei
Catalogo Sillabe
Immagine: Ottone Rosai (Firenze 1896 – Ivrea, Torino, 1957). Il trionfo della strada, 1950 ca olio su tela, cm 100—70. Firenze, Galleria d'arte moderna
Uffici stampa
Camilla Speranza
Tel. 055 217265 - Cell. 333 5315190 - camilla.speranza@virgilio.it
Barbara Izzo e Arianna Diana - Civita
Tel. 06 692050220-258 - Cell. 348 8535647 - izzo@civita.it - diana@civita.it
Conferenza stampa Lunedí 16 luglio ore 12.00 Sala 1 della Galleria d'arte moderna, Palazzo Pitti, Firenze
Inaugurazione Lunedí 16 luglio ore 18.00 Cortile dell'Ammannati, Palazzo Pitti, Firenze
Palazzo Pitti
Andito degli Angiolini - Galleria del Costume
piazza dei Pitti, 1 - Firenze
Orario della mostra:
Lunedí – domenica 8.15 – 18.50
Chiuso il lunedí
Prezzo del biglietto:
intero € 13.00; ridotto € 6.50 per i cittadini dell'U.E. tra i 18 e i 25 anni
Gratuito per i cittadini dell'U.E. sotto i 18 e sopra i 65 anni
Servizio didattico per le scuole
Visita guidate per le scolaresche solo su prenotazione al costo di € 3.00 ad alunno
Info e prenotazioni Firenze Musei 055.294883