Lido di Venezia
Venezia

69ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica
dal 28/8/2012 al 7/9/2012
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Segnalato da

Ufficio Stampa Settore Cinema



approfondimenti

Alberto Barbera



 
calendario eventi  :: 




28/8/2012

69ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica

Lido di Venezia, Venezia

La Biennale di Venezia. Con retrospettive e omaggi a personalita' di rilievo. Si segnala in particolare "80!", rassegna con 10 film presentati nel corso delle precedenti mostre provenienti dagli archivi della Biennale, "Venezia Classici", una serie di film restaurati di recente e il laboratorio per giovani emergenti Biennale College. Questa e' la prima edizione curata da Alberto Barbera.


comunicato stampa

La 69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è organizzata dalla Biennale di Venezia e si svolgerà al Lido di Venezia dal 29 agosto all'8 settembre 2012, diretta da Alberto Barbera.

La Mostra vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di tolleranza. La Mostra include retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo a una migliore conoscenza della storia del cinema.

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«80!» La sezione retrospettiva della 69. Mostra del Cinema
In occasione dell’80mo anniversario della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (1932-2012), durante la prossima edizione si terrà «80!», una retrospettiva di dieci film (sette lungometraggi e tre corto/mediometraggi) presentati nel corso delle precedenti Mostre. I film sono stati selezionati in base a criteri di rarità, utilizzando e restaurando le copie delle Collezioni dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale (ASAC).

La 69. Mostra avrà luogo dal 29 agosto all’8 settembre 2012 diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.

Come è stato più volte rilevato da storici e ricercatori, i film della Mostra depositati presso l‘ASAC nel corso degli anni rappresentano un patrimonio prezioso e di notevole rilevanza documentale. In molti casi, si tratta di copie uniche di film considerati perduti, o di versioni che differiscono dalle copie poi distribuite commercialmente.
Il progetto della retrospettiva consiste nell’individuazione di un numero limitato di pellicole non altrimenti disponibili in copie 35mm o in Dvd, né tantomeno restaurate in precedenza.
L’operazione consentirà di rivedere e rendere disponibili film da tempo dimenticati o inaccessibili, avviandoli, dopo il restauro e la presentazione in prima mondiale a Venezia, verso future forme di diffusione culturale e commerciale, valorizzando nel contempo il patrimonio delle Collezioni dell’ASAC.

Il Presidente della Biennale Paolo Baratta ha dichiarato: “Sono particolarmente felice di poter annunciare che anche la Mostra del Cinema, grazie all’iniziativa di Alberto Barbera, si arricchisce di un progetto che valorizza il nostro Archivio, il suo patrimonio e le sue competenze”.

Il lavoro di ricerca e verifica dei materiali, nonché la gestione dei contatti necessari per la realizzazioni dei restauri, sono stati condotti da Stefano Francia di Celle sotto la diretta supervisione del Direttore della Mostra Alberto Barbera.

I film selezionati sono:

· Poslednjaja noc’ (L’ultima notte) di Julij JakovlevicRajzman (Urss, 1936, 100’, 35mm, bianco e nero). Da uno dei registi “ufficiali” più premiati del cinema sovietico, la Rivoluzione d’Ottobre vista attraverso le vicende intrecciate di due famiglie, una operaia e una borghese, nel giro di una sola notte: l’“ultima notte” del vecchio mondo e la “prima notte” del nuovo.

· Dieu a besoin des hommes di Jean Delannoy (Francia, 1950, 100’, 35mm, bianco e nero). Gli abitanti della selvaggia isoletta di Seil, battuta dalle tempeste dell'Atlantico, vivono il loro intenso bisogno di spiritualità in modi non convenzionali. E’ il film con cui Delannoy ottenne il riconoscimento internazionale, e a cui furono attribuiti diversi premi (fra cui l’Ocic) alla Mostra del 1950, da lungo tempo invisibile.

· Genghis Khan di Manuel Conde e Salvador Lou (Filippine, 1950, 91’, 35mm, bianco e nero) Film d’avventura girato rocambolescamente in lussureggianti ambienti naturali, con pochi mezzi ma ambizioni hollywoodiane, è diretto anche da Manuel Conde, figura di spicco del cinema filippino, di cui molti film sono andati perduti.

· Il brigante di Renato Castellani (Italia, 1961, 174’, 35mm, bianco e nero). La copia Asac è l’unica traccia della versione più lunga del film, tagliata dopo Venezia dal produttore per ragioni commerciali. I minuti in più sono oltre trenta. Tratto da un romanzo di Giuseppe Berto, è la storia di un contadino calabrese che occupa latifondi, ingiustamente accusato di omicidio. Premio Fipresci alla Mostra del 1961.

· Free at Last di Gregory Shuker, James Desmond e Nicholas Proferes (Usa, 1968, 73’, 16mm, col.). Prodotto per la Tv pubblica Usa (PBS) documenta, con lo stile del cinema-verité, la marcia su Washington di Martin Luther King nel 1968 interrotta dal brutale omicidio. La copia originale Asac è l’unica esistente al mondo. trattandosi di pellicola ektachrom reversal che non prevedeva l’esistenza del negativo.

· Pagine chiuse di Gianni Da Campo (Italia, 1968, 98’, 35mm, bianco e nero). Film ingiustamente dimenticato, che incarna la vena intima e pacata della contestazione giovanile di quegli anni. Felice esordio cinematografico del regista e scrittore veneziano allora venticinquenne Gianni Da Campo, che in seguito girò La ragazza di passaggio (1970) e Il sapore del grano (1986). Presentato alla 29. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia (1968) tra le polemiche, ottenne poi il premio della Giuria al festival di Cannes dell’anno successivo e numerosi altri riconoscimenti.

· Stress-es tres-tres di Carlos Saura (Spagna, 1968, 94’, 35mm, bianco e nero). Un road-movie che scava nella condizione e nelle fantasie della coppia moderna, con un originale stile asciutto e onirico allo stesso tempo. Uno dei primi film di Carlos Saura con Geraldine Chaplin, compagna di vita per molti anni del grande regista spagnolo.

· Pytel blech (Un sacco di pulci) di Vera Chytilová (Cecoslovacchia, 1963, 44’, 35mm, bianco e nero). La tristezza quotidiana, il vuoto esistenziale, la tronfia retorica educativa del comunismo dall'interno di un ostello della gioventù. Documentario con spunti ironici e grotteschi, e uno dei primissimi lavori di Vera Chytilová, figura chiave della “nová vlna”, la nuova ondata anni ’60 del cinema cecoslovacco. Unica copia esistente al mondo.

· Zablácené mesto (La città nel fango) di Václav Táborský (Cecoslovacchia, 1963, 8’, 35mm, bianco e nero). Nel nuovo quartiere in costruzione di Praga evitare il fango è la preoccupazione principale dei cittadini: un’ironica fantasia visiva sulle ambigue – e talvolta assurde – politiche di sviluppo urbano e sociale nella Cecoslovacchia degli anni Sessanta.

· Ahora te vamos a llamar hermano di Raoul Ruiz (Cile, 1971, 13’, 35mm, col.). Una testimonianza sulla prima legge proclamata da Allende che dichiara gli indiani Mapuches cittadini a tutti gli effetti, con tutti i diritti relativi. Manifestazioni di allegrezza e discorsi degli indiani descritti col talento visivo e il gusto per la sperimentazione del maestro del cinema cileno Raoul Ruiz. Unica copia sopravvissuta.

I film scelti saranno sottoposti a un procedimento di restauro digitale presso il laboratorio “L’Immagine Ritrovata” di Bologna, o restaurati analogicamente in modo da ottenere una nuova copia in 35mm.

La rassegna è resa possibile dalla collaborazione con numerose cineteche e società italiane e straniere, parte delle quali contribuiranno anche economicamente alla realizzazione dei restauri: Cineteca Italiana di Milano, Cineteca di Bologna, Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, Istituto Luce e Mediaset per l’Italia, nonché Gosfilmfond (Mosca), Filmoteca Española (Madrid), Paramount (Los Angeles), CNC-Centre National de la Cinématographie (Parigi), Cinémathèque française (Parigi), Film Development Council of Philippines (FDCP, Manila), British Film Institute (Londra), Národní filmový archiv (Praga) e Wnet New York Public Media, che hanno fornito l’acceso ai materiali originali di comparazione in loro possesso, o i negativi per la ristampa delle copie.

Di tutti i film restaurati, rimarrà di proprietà della Biennale una copia in 35mm o in DCP/HD-cam, per la conservazione e le eventuali circuitazioni successive.

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Venezia Classici – Film restaurati
A completamento della retrospettiva “80!”, realizzata per celebrare l’ottantesimo anniversario della Mostra del Cinema di Venezia, verrà presentata in questa edizione (Lido, 29 agosto – 8 settembre 2012) una selezione di film classici restaurati, denominata Venezia Classici.

Importante “testimonial” di Venezia Classici sarà il grande regista statunitense Michael Cimino, presente alla proiezione del suo capolavoro Heaven’s Gate (I cancelli del cielo, 1980, 219’), nella nuovissima copia restaurata digitalmente da Criterion con la supervisione della stesso autore.
Heaven’s Gate era stato proiettato in versione integrale alla Mostra di Venezia del 1982 diretta da Carlo Lizzani, nella sezione Mezzogiorno-Mezzanotte curata da Enzo Ungari.

La valorizzazione dell’immenso patrimonio rappresentato dal cinema classico è un fenomeno di rilevanza internazionale, ancorché relativamente recente. Fino alla fine del secolo scorso, a garantire la conservazione e il restauro del film del passato erano soprattutto le cineteche e gli archivi delle principali istituzioni cinematografiche. Con la diffusione della consapevolezza che il patrimonio filmico rappresenta un’eredità culturale meritevole della stessa attenzione riservata alle forme di espressione artistica, e con la moltiplicazione delle piattaforme di distribuzione che restituiscono valore commerciale a film che sembrava avessero esaurito il loro ciclo di sfruttamento economico, si assiste alla proliferazione dei soggetti che dedicano risorse ed energie al restauro dei classici: società di produzione, distributori “home video”, detentori di diritti, istituzioni culturali e artistiche pubbliche e private, musei del cinema, cineteche e archivi nazionali.

L’esito principale di questo nuovo fenomeno, favorito dall’avvento dell’era digitale, è la restituzione al pubblico contemporaneo della possibilità di rivedere o di vedere per la prima volta (è il caso dei giovani che hanno scarsissime conoscenze del passato) titoli di grande rilevanza storica, nonché di rivalutare film ingiustamente dimenticati o da tempo non più visibili, proiettati su grande schermo nelle migliori condizioni possibili.

Venezia, si aggiunge alla lista di festival (Cannes, Bologna, Pordenone, Lione, per non citarne che alcuni), che sostengono e promuovono questo tipo di iniziative, rendendo omaggio ai protagonisti. L’appuntamento con i restauri più significativi diventerà così un avvenimento ricorrente anche per le prossime edizioni della Mostra, sostituendo le tradizionali retrospettive degli anni scorsi.

La sezione sarà integrata dalla presentazione da alcuni documentari sul cinema e i suoi autori.

http://www.labiennale.org/it/cinema/mostra-69/69miac/venezia-classici.html

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Biennale College – Cinema
L’obiettivo di Biennale College – Cinema è affiancare alla Mostra del Cinema un laboratorio di alta formazione aperto ai giovani filmmakers di tutto il mondo, per la produzione di film a basso costo. La sfida è quella di riuscire a realizzare, al termine di una serie di attività che coprono un anno, 3 opere audiovisive di lunga durata.

Biennale College – Cinema, pur ispirandosi a modelli di laboratori di regia in parte esistenti, costituisce una “prima” assoluta e viene a colmare un vuoto nell’attuale offerta di formazione, non ponendosi in concorrenza ma a completamento delle attività che svolgono le scuole di cinema di tutto il mondo.

Si tratta di un progetto di importanza decisiva. In questo modo il Settore Cinema della Biennale rinasce con una nuova configurazione del tutto inedita: viene avviato un programma di Attività permanenti “oltre la Mostra”, con quell’impegno verso lo sviluppo di nuove energie creative per la produzione artistica, che ispirerà Biennale College in tutti i Settori della Biennale di Venezia.

Il laboratorio ha anche l’obiettivo di fare avanzare la ricerca sulle produzioni micro e low-budget, che sono diventate, in tempi di crisi, una delle poche possibilità che i giovani talenti hanno per cimentarsi con il lungometraggio. Il progetto prevede inoltre la distribuzione online delle opere, affrontando così uno dei problemi più delicati del cinema indipendente di oggi: la sua visibilità.

Il lancio del bando internazionale per partecipare alle prima edizione di Biennale College for Cinema avverrà nei primi giorni della Mostra di quest’anno.

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Orizzonti FestivalScope
Per la prima volta, a partire da quest’anno, la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia avrà un’appendice su Internet. L’obiettivo è di rendere ancora più efficace l’azione promozionale del festival a sostegno dei nuovi film e, in particolare, dei giovani autori, sfruttando le possibilità offerte dalla moderne tecnologie di rete.

Alle tradizionali sale cinematografiche che ospitano le proiezioni al Lido per il pubblico e gli accreditati, si aggiungerà infatti una sala “virtuale” collocata sul web. Avrà una capienza di 500 posti a pagamento e la proiezione si terrà in contemporanea con la presentazione del film al Lido.

Ciascun film della sezione Orizzonti che deciderà di aderire all’iniziativa sperimentale, potrà così essere visto da non più di 500 spettatori sparsi in tutto il mondo, che potranno prenotarsi pagando un biglietto di 4 Euro (a parziale copertura dei costi di gestione del servizio) per poter assistere in streaming alla proiezione del film prescelto.

La proiezione sarà unica per ogni film aderente e sarà collocata su un sito protetto, gestito da FestivalScope per conto della Mostra. Ovviamente si potrà accedere al film solo dopo aver effettuato una registrazione, pagato il biglietto e ottenuto una specifica password che consente una sola visione non ripetibile.

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Progetto “Lido in Mostra”
Anche quest’anno è stato sviluppato dalla Biennale il progetto “Lido in Mostra” a seguito del rapporto avviato con gli operatori locali, che prevede al Movie Village un Infopoint sugli eventi e sull’offerta del Lido, nonché agevolazioni messe a disposizione degli operatori e del pubblico.

Servizi e agevolazioni
· Sarà attivato un servizio di wi-fi gratuito al Lido per il pubblico e gli operatori professionali nelle aree della Mostra. Il collegamento sarà garantito 24 ore su 24, nel periodo dal 29 agosto al 8 settembre 2012.
· Servizio navetta tra l’area Mostra, gli alberghi del Lido e l’aeroporto Nicelli
· Sarà attivato un collegamento, con motoscafo ACTV dedicato, dalla Darsena Casinò a San Zaccaria (Hotel Danieli) eviceversa, con frequenza ogni 30 minuti, gratuito per gli accreditati
· Infopoint al Movie Village per visibilità su eventi, offerte, prezzi e orari esercizi del Lido
· Residenze studentesche a tariffe estremamente convenienti e accessibili per accreditati e pubblico (convenzione con Esu - Ente studentesco universitario)
· Alberghi convenzionati (attrezzati con wi-fi) a tariffa agevolata per accreditati stampa e Industry
· Ristoranti a menù scontato per accreditati e pubblico
· Noleggio biciclette a forfait per il periodo della Mostra
· Agevolazioni ingresso spiagge del Lido
· Scontistica convenzionata presso esercizi e servizi del Lido
· Servizio di Bike Sharing al Lido per tutto il periodo della Mostra. Il pubblico e gli operatori della Mostra potranno utilizzare il servizio, gratuito per la prima ora di utilizzo. Due punti di prelievo e rilascio delle bici: uno presso il P.le S. Maria Elisabetta e uno nei pressi del Palazzo del Cinema (via Candia)
· Riduzioni sul costo dei biglietti ai clienti Trenitalia, in possesso di biglietto Frecciargento / Frecciabianca con destinazione Venezia (data di viaggio antecedente di max 3 gg) e ai soci Cartafreccia

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Calendario di avvenimenti, presentazioni e incontri
Martedì 28 agosto, Arena di Campo San Polo. Preapertura della 69. Mostra in collaborazione con il Comune di Venezia – Circuito Cinema Comunale che prevede Roma ore 11 (1952), capolavoro di Giuseppe De Santis, in occasione del sessantesimo anniversario della prima proiezione del film, in una nuova copia messa a disposizione dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale di Roma.

Mercoledì 29 agosto, Giardini della Biennale e Arsenale, ore 11.00. Inaugurazione della 13. Mostra Internazionale di Architettura, diretta da David Chipperfield e intitolata Common Ground, visitabile fino al 25 novembre. In concomitanza con l’apertura al pubblico della mostra, nella sede dei Giardini, verrà consegnato il Leone d’Oro alla carriera all’architetto portoghese Álvaro Siza Vieira.

Giovedì 30 agosto, Jaeger-Le Coultre. Serata di gala A Rose for Emergency: Jaeger- LeCoultre sostiene il Centro di Maternità di Anabah – Afghanistan,con red carpet esclusivo e cena preparata dagli chef Filippo La Mantia e Davide Oldani a favore del progettoA rose for Emergency, con cui la manifattura svizzera, grazie alle star che aderiranno, finanzierà il Centro di Maternità di Anabah, in Afghanistan.

Venerdì 31 agosto, Sala Grande. Cerimonia di premiazione per la consegna del Leone d’oro alla carriera a Francesco Rosi. Segue la proiezione della copia restaurata del suo capolavoro Il caso Mattei (1972),il cuirestauro è stato realizzato dalla Cineteca di Bologna e promosso da The Film Foundation di Martin Scorsese, con il sostegno di Gucci e la collaborazione del Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Venerdì 31 agosto, Gucci Award for Women in Cinema. Lagiuria presieduta da Frida Giannini (direttore creativo Gucci), e composta da Zoë Saldana (attrice), Paolo Sorrentino (regista e sceneggiatore), Mary Schmidt Campbell (preside della New York’s University Tisch School of Arts), e Giulia D’Agnolo Vallan (giornalista cinematografica, consulente e selezionatrice della 69. Mostra) sceglierà la vincitrice fra le cinque nominate: Colleen Atwood (costumista, Snow White and the Huntsman), Nadine Labaki ( regista, Where do you go now?), Brit Marling (attrice, Another Earth), Sharmeen Obaid-Chinoy (regista, Saving Face), Thelma Schoonmaker (montatrice, Hugo).

Venerdì 31 agosto. Proiezione del documentario Mare Chiuso di Andrea Segre e dibattito organizzato dal Consiglio d’Europa sul tema dell’emigrazione. Presenziano la Vice Segretaria Generale Maud de Boer Buquicchio, rappresentanti del Governo, Parlamentari europei ed esponenti della società civile.

Sabato 1° settembre, Spazio Incontri Venice Film Market, Hotel Excelsior, ore 10.00. Schermi di Qualità presenta l'incontro: La distribuzione virtuosa dei film di qualità italiani ed europei.

Domenica 2 settembre. Sala Pasinetti, ore 11.00. Verrà consegnato a Gianni Amelio, il Premio Bianchi, promosso dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici, d’intesa con la Mostra. A seguire proiezione del film Colpire al cuore.

Lunedì 3 settembre, Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo, Sala Tropicana 1, Hotel Excelsior, ore 11.00. FEdS, Interfilm e Associazione Protestante Cinema Roberto Sbaffi organizzano un incontro-omaggio al cinema di Theo Angelopolous, morto tragicamente a gennaio 2012 lasciando incompiuto L'altro mare, filmdedicato alla crisi finanziaria e all'indebitamento della Grecia e dell'Europa. Partecipa Walter Ruggle, direttore della Trigon-Film Foundation, amico di Angelopoulos e distributore dei suoi film in Svizzera.

Lunedì 3 settembre, Lancia Caffè. Conferenza stampa e cerimonia di premiazione della 10. edizione del Premio Kinéo Diamanti per il cinema. Nel corso dell’evento, saranno assegnati anche i Premi Speciali Rai -Divisione Commerciale al Miglior Film TV e alla Miglior Animazione (Cartoons on the Bay in Venice), Premio MYmovies Miglior Opera Prima e PremioSNCCI Pubblico & Critica, quest’ultimo andato a Il primo uomo di Gianni Amelio. Il Premio Speciale Rai- Divisione Commeciale Miglior film italiano nel mondo è stato conferito a Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani.

Lunedì 3 settembre, Sala degli Stucchi, Hotel Excelsior, ore 14.30. Convegnodal titolo Strategie europee per il Cinema promosso dalla Direzione Generale Cinema – MiBAC, realizzato da ANICA e ANEC in collaborazione con la Biennale di Venezia.

Lunedì 3 settembre, Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo, Sala Tropicana 1, Hotel Excelsior, ore 17.00. FEdS e Bayer presentano la tavola rotonda Cinema e Società nella Responsabilità Sociale. Voci a confronto. Ne discutono: Ettore Pasculli (regista); Vicki Piria (pilota GP3); Carlo Panzeri (direttore IRIS); Antonio Catania (attore); Daniele Rosa (direttore Comunicazione Gruppo Bayer); Roberto Contri (direttore Film Commission Regione Lombardia). Modera: Laura Delli Colli (presidente Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani). A seguire, proiezione dei corti vincitori del II concorso i-Father.

Martedì 4 settembre, Spazio Incontri Venice Film Market, Hotel Excelsior, ore 11. Per il ciclo di appuntamenti ANICA incontra, Ministero dello Sviluppo Economico, ICE, ANICA e la Biennale di Venezia presentano Il cinema italiano all’estero.

Martedì 4 settembre, Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo, Sala Tropicana 1, Hotel Excelsior, ore 11.30. FedS presenta il Premio Robert Bresson 2012. Il prestigioso riconoscimento, in sinergia con i Pontifici Consigli della Cultura e delle Comunicazioni Sociali, sarà consegnato dal Patriarca di Venezia, S.E. Mons. Francesco Moraglia.

Martedì 4 settembre, Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo, Sala Tropicana 1, Hotel Excelsior, ore 14.30. Proiezione di Asfalto Rosso, diretto da Ettore Pasculli: un film del progetto sociale di Bayer per la guida sicura e il bere responsabile.

Martedì 4 settembre, Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo, Sala Tropicana 1, Hotel Excelsior ore 17.30. Convegno Tax credit e Tax shelter: le banche incontrano le produzioni. Tra gli altri, partecipa Cristiana Capotondi.

Mercoledì 5 settembre, Hotel Excelsior, Spazio Incontri Venice Film Market, ore 11.30. ANECpresenta il seminario: Investimenti e accesso al credito per le sale cinematografiche.

Mercoledì 5 e giovedì 6 settembre. L’associazione Giornate degli Autori presenta il seminario Il Cinema degli Anni Zero.

Mercoledì 5 settembre. Presentazione promossa dallaRegione Veneto di Black Out, il film di Manuel Zarpellon e Giorgia Lorenzato sul drammatico tema della violenza di gruppo realizzato con un drappello di giovanissimi autori ed interpreti fra i 16 e i 17 anni. Ispirato a più storie vere, è iniziato come un progetto sociale di un gruppo di ragazzi, la passione l’ha trasformato in un lungometraggio professionale in cui si sono fatti coinvolgere artisti e professionisti della musica e del cinema: Antonella Ruggiero, Dolcenera, Marco Testoni, Edoardo De Angelis, Tweedle ed Helikonia primi fra tutti.

Mercoledì 5 settembre, Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo, Sala Tropicana 1, Hotel Excelsior, ore 17.00. FEdS presenta il volume POPfilmART, a cura di Stefano Della Casa e Dario Edoardo Viganò, Edizioni Sabinæ.

Giovedì 6 settembre, Sala degli Stucchi, Hotel Excelsior, ore 10.30. Per ANICA incontra, convegno dal titolo Banche & Cinema 2012: strategie, sinergie e percorsi innovativi, presentato da ANICA, ABI e la Biennale di Venezia.

Giovedì 6 settembre, Spazio Incontri Venice Film Market, Hotel Excelsior, ore 15. Per ANICA incontra, workshop diapprofondimento operativodal titolo Nuove opportunità di accesso al credito, in collaborazione con ANICA e la Biennale di Venezia.

Venerdì 7 settembre, Palazzo del Casinò. Consegna del Premio L’Oréal Paris per il Cinema, istituito da L’Oréal Paris e destinato alle giovani attrici come un riconoscimento al talento, alla bellezza e ad una brillante stagione cinematografica. La vincitrice verrà votata online dal pubblico fra le seguenti candidate: Giulia Bevilacqua, Tea Falco, Sarah Felberbaum, Francesca Inaudi, Alessandra Mastronardi.

Venerdì 7 settembre, Ca’ Giustinian. XVIII Conferenza Euromediterranea sul cinema a cura di UNESCO e OCCAM.

Venerdì 7 settembre, Sala degli Stucchi, Hotel Excelsior, ore 18.00. AGISCUOLA presenta i premi Leoncino d'Oro e Segnalazione Cinema for Unicef.

Sabato 8 settembre, ore 11.00. Cerimonia di assegnazione dei seguenti riconoscimenti: Premio SIGNIS, Premio La Navicella - Venezia Cinema della Rivista del Cinematografo, Premio Civitas Vitae (prima edizione) a un regista o attore/attrice capace di veicolare un'immagine al di fuori degli schemi di una persona longeva nell’Anno Europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni. Promosso da Fondazione OIC onlus, in giuria, tra gli altri, Antonia Arslan (scrittrice) e Giuseppe De Rita (Censis).

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La 69. Mostra per Paesi
http://www.labiennale.org/it/cinema/mostra-69/69miac/paesi.html

Ufficio Stampa Settore Cinema
Telefono 041 5218820 Fax 041 5218818 Email ufficiostampa@labiennale.org
Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A 30124 Venezia

Per informazioni sulla biglietteria
Tel. 041 2726624 lun-ven 10/13 - 14/17 biglietteria.cinema@labiennale.org

Luoghi
Lido di Venezia (Palazzo del Cinema, Palazzo del Casinò, Sala Darsena, PalaBiennale)

Sale cinematografiche
Palazzo del Cinema (Sala Grande, 1.032 posti e Sala Volpi, 160)
Sala Darsena (1.300 posti)
PalaBiennale (tensostruttura, 1.700 posti)
Sala Perla al Palazzo del Casinò (400 posti)

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