Marina Abramovic
Anna Berndtson
Oliver Blomeier
Ivan Civic
Amanda Coogan
Yingmei Duan
Nezaket Ekici
Franz Gerald-Krumpl
Eun-Hye Hwang
Lotte Linder
Daniel Muller-Friedrichsen
Declan Rooney
Iris Selke
Anton Soloveitchik
Till Steinbrenner
Dorte Strehlow
Melati Suryodarmo
Irina Thormann
Heejung Um
Susanne Winterling
Herma Auguste Wittstock
Viola Yesiltac
Melati Suryodarmo
Jean-Hubert Martin
Performance loop. Due giorni di ''living installations''. Con questo termine si intendono performance di lunga durata, realizzate con media e tecniche diversi, nelle quali il corpo e' il mezzo espressivo fondamentale, il comune denominatore alle diverse poetiche di ciascun performer. I visitatori potranno muoversi nello spazio fra i giovani performer. Il progetto, a cura di Marina Abramovic, trasformera' cosi' il PAC nel luogo di un evento collettivo non paragonabile alla classica mostra e fonte di un'esperienza viva e attiva anche per gli spettatori. Le due giornate presenteranno programmi differenti.
Performance loop
The Class of Marina Abramovic - Braunschweig School of Art
progetto a cura di Marina Abramovic
coordinamento: Melati Suryodarmo
produzione e organizzazione: PAC e Associazione VIAFARINI
venerdì 6 giugno 2003 PAC
dalle ore 17.00: preview per la stampa
dalle ore 18.00 alle ore 21.00: performances (prima parte)
sabato 7 giugno 2003 PAC
dalle ore 16.00 alle ore 17.00: incontro con Marina Abramovic e Jean-Hubert Martin
dalle ore 18.00 alle ore 21.00: performances (seconda parte)
Performance degli artisti: Anna Berndtson (Sweden) - Oliver Blomeier (Germany) - Ivan Civic (Bosnia) - Amanda Coogan (Ireland)- Yingmei Duan (China) - Nezaket Ekici (Turkey) - Franz Gerald-Krumpl (Austria)- Eun-Hye Hwang (Korea) - Lotte Linder (Germany)- Daniel Muller-Friedrichsen (Germany)- Declan Rooney (Ireland) - Iris Selke (Germany) - Anton Soloveitchik (Russia) - Till Steinbrenner (Germany) - Dorte Strehlow (Germany) - Melati Suryodarmo (Indonesia) - Irina Thormann (Germany) - Heejung Um (Korea) - Susanne Winterling (Germany) - Herma Auguste Wittstock (Germany) - Viola Yesiltac (Turkey)
The Class of Marina Abramovic è il nome di un gruppo di giovani artisti della Hochschule fur Bildende Kunste di Braunschweig (Germania) che si è formato sotto la guida di Marina Abramovic, celebre esponente della body art, considerata una delle più importanti performer degli ultimi trent'anni. Abramovic insegna a Braunschweig dal 1997 trasmettendo agli studenti la sua esperienza di performer e le sue conoscenze attraverso lezioni, workshop, mostre e dibattiti. Fra gli obbiettivi del suo insegnamento vi è anche quello di sostenere ed aiutare i giovani dell'accademia a diventare artisti professionisti, creando opportunità per presentare il loro lavoro in mostre presso gallerie, musei, kunstverein e teatri.
Al Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano, il 6 e 7 giugno 2003, The Class of Marina Abramovic presenta ''As soon as possibile. Performance loop'', una serie di performance ''living installations''. Con questo termine si intendono performance di lunga durata, realizzate con media e tecniche diversi, nelle quali il corpo è il mezzo espressivo fondamentale, il comune denominatore alle diverse poetiche di ciascun performer.
I visitatori avranno modo di muoversi nello spazio del PAC, nell'arco delle ore di apertura al pubblico, avvicinandosi ai giovani performer che realizzano contemporaneamente diverse ''living installations''. Il PAC diventerà così il luogo di un evento collettivo senza precedenti, non paragonabile alla classica mostra, e fonte di un'esperienza viva e attiva anche per gli spettatori. Le due giornate presenteranno due programmi differenti.
Il progetto presentato al Padiglione d'Arte Contemporanea rientra nella programmazione artistica di Jean-Hubert Martin per il 2003, e nasce da una recente esperienza fatta dal gruppo The Class of Marina Abramovic allo Spazio Viafarini di Milano. Il successo già riscosso dall'evento, realizzato in forma sperimentale, il suo carattere innovativo e l'interesse attuale per il tema della performance, hanno indotto lo Spazio Viafarini a proporre al PAC una nuova edizione del progetto che, in tal modo, sarà realizzato in forma più ampia in uno spazio pubblico della città . L'evento sarà anche un'occasione per ricordare la notorietà e il ruolo fondamentale di Marina Abramovic nella storia della performance: sabato alle ore 16.00, nell'ambito di un incontro al PAC, Marina Abramovic e Jean-Hubert Martin dialogheranno con il pubblico sul tema della performance. Sarà inoltre a disposizione dei visitatori una documentazione video su altre performance realizzate dal gruppo.
Dopo Milano, altri due prestigiosi appuntamenti attendono The Class of Marina Abramovic: il gruppo sarà presente alla Biennale di Venezia con una performance collettiva nell'ambito della mostra ''Recycling of Future'' (prodotta dal Consorzio Venezia Nuova e dalla Facoltà di Design e Arti) e, successivamente, il 27 giugno, al Museum Fridericianum di Kassel.
Padiglione d'Arte Contemporanea
Via Palestro 14 Milano