Loredana Mortellaro
Nicola Petrara
Tina Massari
Gabriella Fanchiotti
Matteo Cascetti
Manuel Olivares
Serena Rossi
Anna Soricaro
Marisa D'Agostino
La quinta essenza: un tema insolito e complesso quello prescelto per la V edizione della manifestazione, che lascia spazio a otto installazioni sonore e artistiche nelle zone di San Vito Vecchio e San Nicola della Tufara.
Domenica 16 settembre 2011 alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Gravina in Puglia inaugura la quinta edizione di Presenze/Assenze, progetto d’arte e di cultura dei luoghi. Alla presenza del dr. Alesio Valente (sindaco di Gravina), prof.ssa Laura Marchetti (Assessore alle politiche per l’espressione artistica e culturale) insieme ad Anna Soricaro, (curatrice artistica) e alla prof.ssa Marisa D’Agostino (curatrice esecutiva e responsabile organizzativa) si presenteranno le installazioni direttamente sulla gravina pugliese che quest’anno vede coinvolta la zona di San Vito Vecchio e San Nicola della Tufara.
Il tema prescelto per questa quinta edizione è ‘la quinta essenza’ che è, secondo Aristotele e nell'astronomia antica, l'etere. Nulla di definito e definibile, nulla di tangibile o concreto, ma la quinta essenza è, anche, la caratteristica essenziale di qualcosa, la peculiarità a cui si tende a far riferimento. Un tema insolito e complesso quello prescelto che lascia spazio a otto installazioni avulse dai retorici contesti che si spargono per il terreno battuto all’interno e all’esterno delle grotte gravinesi.
Lasciandosi guidare dalle orme giganti di Enrico Bonetto e Daniele Valente l’osservatore verrà introdotto in un iter diverso che quest’anno sarà illuminato per un percorso inaugurale serale accompagnato dalla musica di Björk.
Un progetto innovativo in una versione suggestiva che intende stimolare l’osservatore all’ascolto di una terra, come la Gravina, ricolma di storia che decide di affidarsi all’arte contemporanea per rinnovarsi. La sonorità musicale di Loredana Mortellaro intrigherà l’osservatore all’entrata delle grotte, le fotografie di Nicola Petrara e Tina Massari coinvolgeranno in una incantata dimensione, la solarità di Gabriella Fanchiotti districata su una lunghissima tela srotolata per la gravina incuriosirà. Poi la dimensione si modifica tra i voli di uccelli di Matteo Cascetti definiti in uno spazio ricolmo di colore dalla rapida gestualità e l’urlo sottile all’articolo 643 di Manuel Olivares che si è cimentato in una installazione in terracotta, legno e acciaio di forte impatto per poi lasciarsi ammaliare dal paesaggio mozzafiato della parte più alta su un divano dipinto in loco da Serena Rossi.
Agli artisti il merito di aver ingegnato soluzioni grandiose avvalendosi di materiali resistenti ad ogni genere di agente atmosferico senza però voler sfidare il tempo: le installazioni resteranno in loco per due mesi divenendo parte integrante dei luoghi ospitanti, acquisendone toni, alterazioni, naturalità.
Visite guidate storico artistiche: incontro ore 10 presso S. Agostino
• 23 settembre
• 30 ottobre
Prenotazioni e info:
assessoratocultura@comune.gravina.ba.it
0803262593 - 3398748609
Diverse sedi
Gravina in Puglia (BA)