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13/9/2012

Arte-fatti e readymade

Archivio Architetto Cesare Leonardi, Modena

a cura di Adolfo Lugli e Nadia Raimondi
In collaborazione con: Archivio Cesare Leonardi

Qual è il confine tra oggetto artistico e oggetto d’uso? Quale la relazione tra arte e società? L’esposizione, a tre voci e tre spazi, si cimenta con alcuni aspetti delle vaste questioni che hanno attraversato il mondo della creazione fin dagli inizi del secolo scorso.
E lo fa mettendo in prospettiva alcune storiche opere Fluxus – il movimento che a partire dagli anni Sessanta indaga il confine mobile tra esperienza e creazione artistica, traendo spunto e materiale dal quotidiano per ricombinarlo in modo sorprendente e arguto – con realizzazioni funzionali di Adolfo Lugli e Cesare Leonardi, due artisti che spingono le possibilità della creazione verso il design e gli oggetti d’uso quotidiano, segnalando una modalità strategica di comunicazione con la società contemporanea.

Adolfo Lugli presenta nel primo spazio una serie di oggetti ibridi, realizzati attraverso complesse relazioni estetiche, tecniche e concettuali, per un nuovo dialogo tra arte, industria, tecnologia e storia.

Cesare Leonardi, artista architetto, presenta nel secondo spazio una multiforme serie di lavori che testimoniano la sua ricca ricerca all’incrocio tra architettura, scultura, pittura e fotografia.

Fluxus occupa il terzo spazio: alcuni significativi lavori di artisti del gruppo storico, come Yoshi Wada, Ben Vautier, Eric Andersen, Ben Patterson, Philip Corner, Nam June Paik, Joe Jones, Yoko Ono, Daniel Spoerri, Wolf Vostell, Giuseppe Chiari, Carlotte Moorman, prestati dalla Collezione Carlo Catellani, costringeranno a un viaggio vertiginoso e straniante che rende readymade totale ogni elemento della realtà.

Adolfo Lugli, classe 1954, dopo l’Istituto d’Arte “A. Venturi” di Modena, si laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Vive e lavora a Carpi in Via Guido Reni, 2. Ha realizzato importanti mostre in Italia e all’estero, tra cui: Personale (Galleria Mazzocchi di Parma, 1991); Ascolta la Pianura (Carpi, 1999); Personale (Palazzo della Cultura di Praga, 1990); Coniugazioni (Chiesa di San Paolo di Modena, 2000); Coniugazioni (Weimar, 2001); Arte Insegna (Modena, 2004); Chiarimenti (Brescia, 2008).

Cesare Leonardi è nato a Modena il 3 giugno 1935. Si è laureato nel 1970 presso la Facoltà di Architettura di Firenze, dove è professore a contratto nel 1981-82. Ha pubblicato, fra le altre: L’Architettura degli Alberi (Milano 1982), Il Duomo di Modena. Atlante fotografico (Modena 1985), Solidi/Solids 1983-1993 (Modena 1995). I suoi progetti di architettura, design e fotografia sono pubblicati su riviste nazionali e internazionali.
Suoi lavori fanno parte delle collezioni dei maggiori musei del mondo: MOMA di New York, Victoria and Albert Museum di Londra, Centre George Pompidou di Parigi, Kunstgewerbemuseum di Berlino.

Nadia Raimondi, docente di Storia dell’arte all’Istituto d’Arte ‘A.Venturi’ di Modena; per oltre vent’anni ha organizzato e curato mostre ed eventi relativi all’arte contemporanea in ambito pubblico e privato, redigendo numerosi testi critici.

Adolfo Lugli - via Guido Reni, 2 Carpi Tel. 338 9900902 - adolfolugli@fastwebnet.it

Inaugurazione alla presenza degli artisti Venerdì 14 Settembre ore 18.30
Galleria Alberto Pio n.16/c

Archivio Architetto Cesare Leonardi
Modena, Viale Emilio Po, 134
orari: lunedì-sabato ore 10.00-13.00 e 16.00- 20.00.

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