L'installazione interattiva, realizzata per Festival Filosofia, e' una rappresentazione in immagini dei concetti cardine de "Le strategie fatali" di Jean Baudrillard.
Le Strategie Fatali è un saggio di Jean Baudrillard, in cui viene vengono prese in considerazione le varie accezioni del termine oggetto. Dall’oggetto del desiderio, all’oggetto della conoscenza, fino all’oggetto materiale inteso come cosa. A partire da ciò, Baudrillard opera una vera e propria decostruzione dialettica della coppia oggetto/soggetto.
Baudrillard sostiene che, nonostante la cultura attribuisca un surplus di valore al soggetto, in realtà il polo magnetico di questa coppia sia l’oggetto, che si dimostra l’attivo vettore di seduzione che catalizza il desiderio (di conoscenza, d’amore, di possesso consumistico) da parte del soggetto. È il soggetto la parte passiva, perchè non può resistere agli stimoli emanati dall’oggetto. L’oggetto invece è forte della propria indifferenza ed anafettività.
L’opera di auroraMeccanica presentata per l’edizione 2012 del Festival Filosofia, l’installazione interattiva Passaggi di Stato, può essere letta come una rappresentazione per immagini dei concetti cardine de Le Strategie Fatali. Abbiamo una ragazza, il Soggetto dell’opera, che arriva nel centro dell’inquadratura. Non appena uno spettatore passa davanti all’opera, entrano in gioco i sensori ad infrarossi collegati con le proiezioni, e la ragazza si anima. Bussa sullo schermo guardando il pubblico, cerca di attirare l’attenzione dei suoi oggetti del desiderio. Ovvero noi. Dal momento che nessuno degli spettatori, se non opportunamente istruito, sa come interagire con lei, il desiderio della ragazza rimane frustrato, e deve essere sviato su oggetti sostitutivi, degli oggetti materiali di consumo. Cd di Vasco Rossi, best sellers di Dan Brown, computer della Mac, televisioni a schermo piatto, i-Pod, cibo spazzatura, vestiti, chincaglieria, tutte le Cose più banali e più frequentemente desiderate e comprate, gli Oggetti, arrivano dai margini dell’inquadratura per interagire con il Soggetto.
Le Cose girano intorno alla ragazza, la seducono, la ricoprono. Se qualcuno degli spettatori è abbastanza sensibile per capire che le cose stanno fagocitando la ragazza, ed abbastanza coraggioso per toccarla, tutti gli oggetti ricadranno sul perimetro più basso dell’inquadratura. La ragazza salirà in alto, abbandonando in ultimo anche il vestito che indossava.
Sia Le Strategie Fatali che Passaggi di Stato hanno il medesimo, vibrante nucleo, ovvero la fenomenologia del desiderio.
inaugurazione 14 settembre ore 19
Art Ekyp
via Torre, 65 - Modena
Apertura 09-23
Ingresso libero