Immagini d'epoca (20 fotografie dagli archivi d'architettura), testimonianza della costruzione di White City, affiancate a quelle di Christof Klute.
White City fa riferimento alla presenza a Tel Aviv di più di 4000 edifici costruiti in stile Bauhaus e International Style negli anni Trenta del XX secolo. La città è la maggiore al mondo per la presenza di edifici costruiti secondo i principi del Movimento Moderno.
La Grande Depressione e l’ascesa di Hitler determinano una migrazione di massa nel Territorio britannico di Palestina. È necessaria una nuova pianificazione urbanistica: determinante il lavoro di un gruppo di architetti tedeschi e palestinesi che hanno studiato e lavorato in Europa.
Nel 2003 la United Nations Educational Scientific and Cultural Organization (UNESCO) ha proclamato la White City di Tel Aviv Patrimonio Culturale dell’Umanità, come “un sorprendente esempio di urbanistica e architettura di una nuova città del primo XX secolo”.
In mostra immagini d’epoca (venti fotografie in bianco e nero provenienti da archivi d’architettura), testimonianza della costruzione di White City affiancate da quelle del fotografo tedesco Christof Klute, che ne dà una lettura contemporanea con tre serie di cinque immagini a colori.
In catalogo un testo/intervista di Hans-Jütgen Lechtreck a Christof Klute.
Immagine: Itzhak Kalter, Untitled (view of modern commercial building - Tel Aviv), 1930s
ferrotyped gelatin silver print,
23 × 15 cm
Inaugurazione unica sabato 22 settembre ore 11.00 presso Cons Arc di Chiasso
Rolla.info
Sabato 22 settembre dalle 15 alle 18 e domenica 23 dalle 11 alle 18.
Da lunedì 24 settembre a domenica 4 novembre su appuntamento
Ingresso libero