Una serata di parole, poesia e teatro
Vent'anni fa per quarantaquattro mesi Sarajevo fu sotto assedio. Il piu' lungo della storia contemporanea ma anche un drammatico laboratorio dei conflitti etnici e dei fondamentalismi che segnano il nuovo secolo. Ricordare quei giorni e' riflettere sui nostri tempi. E forse il modo migliore di farlo e' affidare la storia alla parola dei Poeti. Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura promuove una serata di parole, poesia e teatro dedicata appunto a Sarajevo. Nella Sala del Maggior Consiglio, alle 20.45, Silvio Ferrari, scrittore e traduttore di alcuni dei maggiori autori e poeti di lingua slava, introduce l'iniziativa. Successivamente Piero del Giudice, giornalista e scrittore (inviato a Sarajevo durante i giorni dell'assedio) dialoga con l'autore Dzevad Karahasan per presentare il suo libro Il centro del mondo. Moni Ovadia legge alcuni brani di poeti che vissero le tragiche vicende dell'assedio e infine viene messa in scena - da Ars Creazione e Spettacolo Teatro Sociale di Mantova - la piece A Zvornik ho lasciato il mio cuore di Abdulah Sidran.