4/10/2012
Massimo Ricciardo
Different venues, Urumqui - Kashgar
Credcarpet e' un progetto d'arte pubblica che attiva una serie di relazioni tra l'artista e la popolazione locale dello Xinjiang. A cura di Vincenzo Estremo.
a cura di Vincenzo Estremo
Credcarpet è un progetto d'arte pubblica che attiva una serie di relazioni tra l'artista, Massimo Ricciardo e la popolazione locale dello Xinjiang. Invitato dall'Art Institute dell’Università di Urumquii a tenere una serie di laboratori, l'artista ha pensato, in collaborazione con il curatore Vincenzo Estremo, di trasformare quei laboratori in un progetto pubblico suddiviso in più fasi. Prima fase quella dello scambio, in cui, partendo da un dono, un drappo di stoffa personalizzato dall'artista con le rotte e gli spostamenti intrapresi, si attiveranno degli scambi: abiti, stoffe ecc. Seconda asse realizzazione del tappeto, con i tessuti raccolti l'artista cucirà, grazie all'aiuto di artisti e maestranze locali, un grosso tappeto. I tappeti annodati e di feltro rappresentano un elemento fondamentale nell’ambiente nomadico degli uiguri, svolgendo non solo una funzione decorativa all’interno della yurta o ger (tenda), ma significando un una permanenza precaria sul territorio su cui lo si stende. Il tappeto diviene un luogo temporaneo all’interno del luogo immanente della natura, infatti, una volta usato, goduto, apprezzato, viene ripiegato e trasportato, lasciando lo spazio circostante della natura intatto così com’era.
Il tappeto diventerà anche un nuovo luogo dedicato alla cultura nomade e, più in generale, ai migranti intraprendendo un viaggio sulla rotta settentrionale della via della seta e toccando le città di Urumqi, Kuqa, Kasghar, Hotan, Korla. Ogni volta che il tappeto sarà disteso all’interno del suo perimetro si terranno discussioni in cui tutti saranno invitati a partecipare e che, grazie alla mediazione degli studenti diventerà un vero e proprio centro temporaneo di arte contemporanea. Il primo “luogo” dedicato all’arte contemporanea nella Regione autonoma uigura dello Xinjiang, uno spazio in cui l’informazione e l’espressione possa essere libera dalle ingerenze delle autorità, un esperienza immateriale difficile da imprigionare. Credcarpet è il risultato dell’unione del concetto di red carpet e dell’abbreviazione della parola inglese credibility (cred). Red (rosso) come il colore della bandiera della Repubblica Popolare Cinese che occupa i territori dello Xinjiang, oppure red carpet simbolo dello star system occidentale. Il progetto vuole scardinare queste immagini preconcette per ricostruire una credibilità diversa, basata sul contatto diretto con le comunità degli Urumqui e dei migranti, attraverso l’appropriazione simbolica di uno dei loro suppellettili più importanti: il tappeto. Un tappeto credibile, concreto un c-red carpet.
credcarpet è un progetto di Massimo Ricciardo e Vincenzo Estremo
realizzato da Massimo Ricciardo
si ringrazia :
Gli artisti uiguri: Ilxat Tursun, Mirkamil, Tursunjan, Saydinjan.
lab yit e Cecilia Freschini.
Istituto Italiano di Cultura di Pechino e Shanghai.
Xinjiang Normal University Urumqi.
Different venues
Urumqui - Kashgar Cina