Salvatore Arancio
Daniel Silver
Christian Frosi
Diego Perrone
Giovanni Giaretta
Davide Valenti
Guido Molinari
Marco Tagliafierro
Lavori in ceramica prodotti all'interno dei laboratori, nell'ambito di 'Residenza d'Artista'. La mostra si svolge in cinque spazi del centro storico.
Il Museo Carlo Zauli è lieto di annunciare che il 5 ottobre 2012 verranno presentati i lavori in ceramica prodotti all'interno dei laboratori, nell'ambito del progetto Residenza d'Artista nel biennio 2011/12.
La mostra, divisa in cinque spazi diversi del centro storico, vuole riassumere due anni di residenze con artisti diversissimi fra loro per percorsi artistici e approcci espressivi, accomunati dall'incontro con un luogo, il Museo Zauli, e dalla sperimentazione con il mezzo ceramico, che nessuno di loro utilizza abitualmente. Più che una mostra possiamo definirla quale raccolta di testimonianze sulla varietà di interpretazioni e di utilizzo della ceramica, mezzo espressivo simbolo del nostro territorio.
Attraverso questa formula di residenza Matteo Zauli, direttore del museo, ha riprogettato il laboratorio che fu di suo padre, ricreando, con strumenti attuali, la vitalità e l’incontro tra artisti che ne avevano caratterizzato l'atmosfera sin dal 1949.
Il laboratorio di Carlo Zauli torna così a essere un punto di ricerca nell'ambito del contemporaneo, e di unione di grandi artisti con il nostro territorio. Attraverso l'invito a utilizzare la ceramica con uno spirito totalmente inedito, quello di un'artista che non l'ha mai utilizzata e non ne conosce i limiti, si viene spinti in continui esperimenti dagli esiti molto spesso sorprendenti.
Saranno presentate due installazioni degli artisti londinesi Salvatore Arancio e Daniel Silver, invitati in residenza al museo rispettivamente dai curatori Guido Molinari e Marco Tagliafierro. Inoltre verrà esposto il progetto didattico che Christian Frosi e Diego Perrone hanno sviluppato in collaborazione con il CNR e un gruppo di studenti da varie Accademie d'Italia. Infine saranno presentati i lavori dei giovani Giovanni Giaretta e Davide Valenti, selezionati per una residenza dalla Fondazione Bevilacqua La Masa e dal Premio Artelaguna.
L'inaugurazione si svolgerà in un percorso in diversi spazi da scoprire della città, con la complice collaborazione dell'amministrazione comunale e di altre realtà faentine. Il tragitto, svelato e guidato da Matteo Zauli, partirà dal museo in Via della Croce 6, immediatamente dopo una breve introduzione e i saluti ufficiali delle istituzioni, previsti per le ore 19.00.
La mostra è inserita nella settimana italiana del contemporaneo promossa da Amaci, e nell'ambito del cartellone faentino Kart, dedicato all'arte contemporanea, promosso da Museo Internazionale delle Ceramiche e Museo Carlo Zauli.
La pubblicazione, che raccoglie le testimonianze per ognuno dei workshop, verrà presentata successivamente alla mostra, che resterà aperta fino al 5 novembre, solo su appuntamento.
Salvatore Arancio
Dal 2003 il Museo Carlo Zauli porta avanti il progetto Residenza d'Artista che prevede l'incontro fra un'artista, scelto da un curatore, la città di Faenza e il materiale ceramico. L'artista, con la supervisione di un tutor ceramista e di un gruppo di studenti del territorio e delle migliori accademie d'Italia, avvia un percorso che termina con la produzione di lavori, percorso ogni volta diverso, che rende ogni residenza un evento unico. Uno dei pezzi prodotti in residenza entra in collezione al museo, contribuendo a lasciare un tangibile segno del lavoro in città, mentre l'altro, di proprietà dell'artista, diventerà mezzo di diffusione del nostro lavoro nel mondo dell'arte contemporanea. La partecipazione degli studenti al processo creativo e di realizzazione, coinvolti molte volte essi stessi a ideare e creare un loro pezzo in ceramica, porta avanti la forte attitudine didattica del museo. Periodicamente i lavori prodotti dal museo vengono presentati con una mostra e una pubblicazione.
Sono stati ospiti delle precedenti edizioni:
Bruno Peinado
a cura di Viola Emaldi
Sergia Avveduti, Pierpaolo Campanini, Gianni Caravaggio, David Casini, Alberto Garutti, Francesco Gennari, Piero Golia, Eva Marisaldi, Mathieu Mercier, Maurizio Mercuri, Marco Samorè, Luca Trevisani, Sislej Xhafa
a cura di Daniela Lotta
Davide Valenti
Giovanni Giaretta
SALVATORE ARANCIO è nato a Catania nel 1974. Vive e lavora a Londra. Ha studiato Fotografia al Royal College of Art di Londra. Le sue mostre recenti includono: “Brightlight/Darklight”, American Academy in Rome, 2012; “An Arrangement of the Materials Ejected”, Spacex, UK, 2011; “To See an Object to See a Light”, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba, 2011; Shasta, Federica Schiavo Gallery, Roma, 2011; “Sentinel”, Palazzo Riso - Museo d'Arte Contemporanea della Sicilia, Palermo, 2011; “SI-Sindrome Italiana”, Le Magasin - Centre National d’Art contemporain de Grenoble, Francia, 2010; “Catastrophe? Quelle Catastrophe!” Manif d’Art 5, The Quebec City Biennial, Engramme, Quebec City, Canada, 2010; “An Account of the Composition of the Earth’s Crust: Dirt Cones and Lava Bombs”, Frame, Frieze Art Fair, Londra, UK, 2010; Prague Biennale 4, Karlin Hall, Praga, Repubblica Ceca, 2009; “I giovani che visitano le nostre rovine non vi vedono che uno stile”, GAM-Galleria d’Arte Moderna, Torino, 2009. Arancio ha vinto il premio The Elephant Trust, Londra e l’Art Omi International Artists Residency, Ghent, NY, nel 2011 e il Premio ‘New York’ nel 2009. Nel 2012 è stato selezionato per sundaymorning@ekwc, European Ceramic Work Centre Artist Residency, ‘s-Hertogenbosch, Olanda; Wysing Arts Center Artist Residency, Cambridge, UK; la Residenza d’Artista e workshop di ceramica del Museo Carlo Zauli, Faenza.
CHRISTIAN FROSI è nato a Milano nel 1973. Vive e lavora a Milano. Ultime mostre personali 2010 Galleria d’Arte Contemporanea Francesco Pantaleone, Palermo 2009 ZERO..., Milano 2008 Castello di Rivoli, Turin (Fellowship for Young Italian Artists) 2007 Ambient Tour, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin, curated by Ilaria Bonacossa. Ultime mostre collettive 2012(R)EXISTENZ / 3D2D. TRIDIMENSIONS TODA, Complesso del Chiostro di S. Agostino, Palazzo Panichi e Piazza, Pietrasanta Silenzi in cui le cose si abbandonano, MSU Zagreb in collaboration with Diego Perrone Ceci n'est pas du Cinema, Video screenings, Castello di Rivoli “Museo d’Arte Contemporanea”, at Museo del Cinema, Torino, When Attitudes Became Form Become Attitudes, CCA Wattis Institute, San Francisco (upcoming) 2011 Premio Internazionale Giovane Scultura Fondazione Francesco Messina – II Edizione, Materima, Casalbeltrame A new world, Dolomiti Contemporanee, Belluno segalega, ZERO…, Milano 2010 Premio Moroso per l’arte contemporanea, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea Monfalcone, Eroina,
Upload Art Project, Trento, SI - Sindrome Italiana, la jeune creation artistique italienne, Magasin - Centre National d'Art contemporain de Grenoble, Grenoble, Real Estate, ZERO…, Milano, Entre glace et neige. Processi ed energie della natura, Centre Saint Bénin, Aosta, 2009 Italian Open!, Annet Gelink Gallery, Amsterdam 1989 – 2009. Overview, Celebration, Critique, Galleria Civica, Trento, Il cielo in una stanza, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea Monfalcone, Emerging Talents Award, Palazzo Strozzi, Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, Florence. Premi 2010 Premio Moroso per l’arte contemporanea 2007 Borsa per Giovani Artisti Italiani, Castello di Rivoli
DIEGO PERRONE è nato a Asti nel 1970. Vive e lavora a Asti, Milano e Berlino. Ultime esposizioni personali 2010 Una Mucca Senza Faccia Rotola nel Cuore, a cura di Giovanni Iovane e Helmut Friedel, Fondazione Brodbeck, Catania, 2009 Il Merda - parte prima (paesaggi), Galleria Massimo De Carlo, Milano Ultime mostre collettive 2012 Silenzi in cui le cose s'abbandonano, The Museum of Contemporary Art, Zagabria, HR 2011 Artissima Lido, Artissima, Torino, I Mina a mano amata, Studio Silvia Geddes, Roma, I Animated Worlds European contemporary animations, Pori Art Museum, Pori, FIN, 2010 La scultura italiana del XXI secolo, a cura di Marco Meneguzzo, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano, I SI - Sindrome Italiana, a cura di Yves Aupetitallot, Magasin - Centre National d'Art Contemporain, Grenoble, F 21x21. 21 artisti per il 21° secolo, a cura di Francesco Bonami, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, I. Catalogo 2009 Italian Open, Annet Gelink Gallery, Amsterdam, NL Cocker Spaniel, Kunstalle zu Kiel, Kiel Assenze/Presenze, a cura di Alberto Salvadori, Museo Marini, Firenze, I Esposizione Universale - L’arte alla prova del tempo, a cura di Giacinto Di Pietrantonio, GaMeC, Bergamo (BG), I Amare le persone destinate alle tue cose, Caserma Cavalli, Torino, “Abbiamo iniziato a collaborare nel 2009, in veste di artisti e curatori; nel 2010 la nostra collaborazione si è focalizzata su tre parole chiave di ricerca: Età, Istruzione e Italia.
Abbiamo realizzato un viaggio su tutto il territorio italiano toccando 30 città, cercato e conosciuto persone, organizzazioni e situazioni nuove sul territorio che gestiscono spazi e contesti attivi nell’arte e nella cultura contemporanea. Non ci siamo privati del piacere fisico di attraversare luoghi meravigliosi, ma non eravamo interessati a documentare il paesaggio. Abbiamo conservato ciò che le persone ci hanno raccontato, ciò che abbiamo visto nelle loro invenzioni e nelle loro idee.
Il livello di generosità, passione e impegno, non è solo nei più giovani, dove è quasi ovvio trovarne, ma si vede anche in una fascia di artisti e curatori più maturi. Il tutto purtroppo, tranne casi eccezionali ed eroici, avviene al di fuori e ben lontano dalle accademie.”
GIOVANNI GIARETTA si è laureato nel 2009 alla Facoltà di Arte e Design dello IUAV di Venezia. L’artista ha, inoltre, svolto due residenze: nel 2011, quella alla Fondazione Bevilacqua la Masa, a Venezia e nel 2010 quella al Centre International d’Accueil et d’Echange des Récollets del Dena Foundation for Contamporary Art di Parigi. Tra le mostre collettive cui l’ artista ha partecipato si segnalano: Opera 2011. Lunar Park. Artists from the Atelier, Bevilacqua la Masa presso l’omonima fondazione di Venezia e Livret III presso la Galleria Motive di Amsterdam, nel 2011; nello stesso anno l’artista partecipa a Corso aperto presso la Fondazione Antonio Ratti di Como e a To see an object, to see the light al Palazzo Sandretto Re Rebaudengo in Guarene d’Alba; Suoi lavori video sono stati proiettati al Videoart Yearbook 2008alla Galleria Civica di Trento, evento parallelo di Manifesta 7.
DANIEL SILVER è nato a Londra nel 1972 dove vive e lavora. Ultime personali 2012 Galleria Suzy Shammah, Milano 2011 Acne, London, Letting go, AMP, Athens, Coming Together, Kunsthaus Glarus, Glarus (Switzerland) 2010 The Smoking Silver Fathers Figures, Frieze Sculpture Park, London 2009 Studies for Adam and Eve, Cabinet #4, SE8, London, Lionz in Zion, Galleria Suzy Shammah, Milan
Ultime collettive 2012 WHO'S BEEN HERE, Bukowskis, Stockholm 2011 Among flesh, Alison Jacques Gallery, London, Newspeak: British Art Now, Saatchi Gallery, London, 2010
We Will Live, We Will See, curated by P. S. Pys, Zabludowicz Collection, London Savage Messiah, curated by R. Tufnell and M. Cotton, Rob Tufnell at 1 Sutton Lane, London Self-Similar / seen somewhere else at the same time, curated by G. Unsworth, Galerie de Expeditie, Amsterdam, British Sculpture: Landscape in Sculpture as Object, Connaught Brown, London, No New Thing Under the Sun, The Royal Academy of Arts, London Head, The approach, London Sensitivity Questioned, curated by I. Fokianaki, Ileana Tounta Contemporary Art Centre, Athens L'uomo ridotto, Brown Project Space, Milan The Cannibal’s Muse, curated by M. Henry, Patricia Low Gallery, Gstaad (Switzerland) The Big Ripoff, Camden Art Centre, London Psychic Geography, Workplace Gallery, Gateshead (UK) Ibrido, PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milan Milestone, Yorkshire Sculpture Park and Pier Centre, Orkney (UK) Profusion, curated by S. Kyriacou and J. Plowman Calke Abbey, Derbyshire (UK).
DAVIDE VALENTI è nato ad Agrigento nel 1978, vive e lavora a Milano. Fra le mostre personali: 2011 Mafia, un altro mondo. Prima pubblicità del male. Placentia Arte, Piacenza, 2008 God is a palindrome. Galleria Placentia Arte, Piacenza. Fra le collettive: 2012 Corpi Scomodi, festival della performance. Cantù, Ma nessuno mai! Verso nuove tracce di contaminazione mediale. Spazio Natta, Como, 2011 Fratelli d’italia, Palazzo Farnese, Piacenza, 2011 5° Biennale di Praga, YICCA, Factory-Art Gallery, Berlino, Premio Arte Laguna, Arsenale, Venezia, Festarte Videoart Festival, MACRO, Roma, 2010 Anni 00, il decennio irreale. Galleria Famiglia Margini, Milano. Premi: 2011 Residenza d’artista presso il Museo Carlo Zauli, Vincitore YICCA, International Contest of Contemporary Art, Premio Speciale, Premio Internazionale Arte Laguna, 2010 Finalista Festarte Videoart Festival.
Per informazioni e prenotazioni visita: museocarlozauli@gmail.com, 339 1544010
SALVATORE ARANCIO a cura di Guido Molinari
DANIEL SILVER a cura di Marco Tagliafierro
CHRISTIAN FROSI e DIEGO PERRONE a cura di MCZ
in collaborazione con CNR - Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici
GIOVANNI GIARETTA in collaborazione con Fondazione Bevilacqua La Masa
DAVIDE VALENTI premio speciale Artelaguna 2011
Il Museo Zauli è sostenuto da: Comune di Faenza, Regione Emilia Romagna, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, Banca di Romagna, Coop. Ceramica Imola, Autorità Portuale Ravenna, Coop Adriatica, Associazione Amici della ceramica e del Mic
Inaugurazione: 5 ottobre 2012 ore 19.00 ritrovo al Museo Zauli in Via Croce 6 e partenza verso il percorso in luoghi da scoprire del centro storico di Faenza
Il progetto Residenza d'Artista ha ospitato studenti provenienti da: Accademia Belle Arti Bologna, Accademia Belle Arti Venezia
Accademia S. Giulia di Brescia, ISIA Faenza, Istituto Ballardini Faenza
Museo Zauli
via della Croce, 6 Faenza (RA)
ingresso gratuito