Eugenia Walter Galleria Doppia V
Malie d'Elitre. I dipinti dell'artista sono finestre su un universo vivace e surreale, raccontano la trasformazione della realta' maturata dall'immaginazione.
a cura di Emma Gravagnuolo
Perfetta unione di atlanti di entomologia e tavole botaniche, una ventina di nuove opere di Aura Zecchini sono in mostra alla Galleria Doppia V di Lugano dal 12 ottobre al 30 novembre 2012.
I dipinti dell’artista sono finestre su un universo vivace e surreale, raccontano la trasformazione della realtà maturata dall’immaginazione. Supporti diversi come tela, legno, carta e acetato ospitano gigantesche silhouette di farfalle, libellule, api, foglie e petali. Questa serie recente è caratterizzata da una forte sperimentazione materica che crea sulla superficie un tessuto solidamente strutturato da strati di veline, carte, smalti, inchiostri e pizzi, rimando alle fragili ali degli insetti. Il suo lavoro, paziente e rigoroso, conduce a soggetti ridotti all’essenza: come le linee frastagliate delle corolle, i contorni eleganti delle ali, le estensioni filamentose di zampe e antenne, in contrasto con l’alternanza di pieni e vuoti prodotti dai grovigli di segni in punta di pennino. La natura di Aura Zecchini sembra vivere in una perfezione che contraddice la verosimiglianza con cui è dipinta. Fiori e insetti diventano vanitas contemporanee sospese in un’atmosfera rarefatta. Quasi fossero reperti imprigionati nell’ambra.
Il catalogo, edito dalla Galleria Doppia V con riproduzioni a colori di tutte le opere esposte e saggio critico, accompagnerà la visione della mostra ed è disponibile in galleria.
Inaugurazione 12 ottobre ore 18
Galleria Doppia V
via Moncucco, 3 - Lugano
Ingresso libero